Questa settimana segnaliamo la dodicesima edizione del Rapporto Censis/Ucsi: “L’economia della disintermediazione digitale” (Franco Angeli). Il consueto Rapporto di monitoraggio dei consumi dei media, misurati nella loro evoluzione dall’inizio degli anni 2000, e l’analisi delle trasformazioni avvenute nelle diete mediatiche degli italiani.
Dal Rapporto l’andamento dei consumi mediatici nel 2015 conferma che la televisione continua ad avere un pubblico di telespettatori che coincide sostanzialmente con la totalità della popolazione (il 96,7%) con un rafforzamento del pubblico delle nuove televisioni: (+1,6%) rispetto al 2013 la web Tv, (+ 4,8%) la mobile Tv, mentre le Tv satellitari si attestano ad una utenza complessiva del (42,4%) e ormai il (10%) degli italiani usa la smart Tv. Per quanto riguarda la Radio l’utenza complessiva corrisponde all’(83,9%) degli italiani con l’ascolto per mezzo dei telefoni cellulari (+2%) e via Internet (+2%) ancora in ascesa. L’uso degli smartphone continua ad aumentare (+12,9%) e ora vengono impiegati regolarmente da oltre la metà degli italiani (52,8%) mentre i tablet raddoppiano la loro diffusione nel giro di un biennio ad oggi si trovano tra le mani di più di un quarto degli italiani (26,6%). Gli utenti di Internet crescono ancora (+7,4%) fino ad arrivare al valore record del (70,9%) della popolazione italiana, per quanto solo il (5,2%) si connette attraverso la banda ultralarga. Allo stesso tempo non si arresta la crisi della carta stampata (-1,6%) i lettori dei quotidiani, (-1,4%) la free press, tengono i settimanali e i mensili, mentre sono in crescita i contatti dei quotidiani online (+2,6%) e degli altri portali web di informazione (+4,9%). Infine dopo la grave flessione degli anni passati, si segnala una tenuta dei libri (-0,7%), benché gli italiani che ne hanno letto almeno uno nell’ultimo anno sono solo il (51,4%) del totale, e gli e-book contano su una utenza ancora limitata all’8,9% (+3,75).

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Sara Aquilani
Ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Tuscia e si è specializzata in Editoria e Giornalismo presso l'Università LUMSA di Roma. Attualmente lavora per TuttiMedia/Media Duemila.