Giuseppe Iacono, esperto di competenze digitali coordina il programma Repubblica Digitale del Dipartimento per la Trasformazione Digitale ed è un amico di tante battaglie, ha riassunto nel nuovo libro “E -leadership. Come guidare la trasformazione (digitale) della PA” ed. Franco Angeli le qualità necessarie a chi ha il compito di guidare l’Italia attraverso la trasformazione digitale.
Il manager che punta ad innovare la Pubblica Amministrazione per diventare e- leader ha bisogno di leggere questo libro che elenca competenze e visioni necessarie per il viaggio di non ritorno che non è verso l’inferno, ben inteso, ma verso un mondo di interazioni semplici.
Non bastano sterili competenze tecniche, ma una nuova mindshift che permette di abbracciare il nuovo senza paura di uscire dalla “confort zone”.
In Italia, forse, pecchiamo tutti di eccessiva lentezza nell’abbracciare le novità, per fortuna ci sono stati uomini come Adriano Olivetti, che Nello Iacono ricorda nel suo libro, quale esempio di un protagonista della trasformazione non solo di Ivrea. Per l’autore di questo manuale è chiaro il punto: se vogliamo possiamo farcela.
Far succedere le cose è il compito anche di ogni cittadino, questo l’insegnamento che emerge pagina dopo pagina. Purtroppo, in Italia solo il 42% di popolazione fra i 16 e i 74 anni non possiede competenze digitali di base o superiori.
Il libro in ciascun paragrafo riesce a fornire elementi utili al cambiamento per ciascun segmento della PA. Emerge che la conoscenza è sempre alla base del mutamento, quindi competenze digitali, scuola, mondo dei dati e rimodulazione del lavoro post Covid rappresentano la misura della maturità organizzativa del mondo digitale.