Sappiatelo, le App sono la concretizzazione moderna della lampada di Aladino. Oltretutto, sono alla portata di tutti, giacché smartphone e Ipad sono ormai diffusi e non un oggetto del desiderio da élite. Moltissime di esse, poi, sono pensate per migliorare la qualità della nostra vita quotidiana. A Milano, nel corso di un incontro, organizzato da EIT Digital e dalla nostra rivista, sono state presentate le App su mobilità e ai servizi delle città (grandi e medie), lunedì 14 settembre nello Spazio Telecom Samsung di EXPO 2015.
Il senso della diffusione delle App quali strumenti utili a facilitarci l’esistenza l’ha dato, nelle conclusioni dell’incontro, il consigliere di Amministrazione della RAI, Franco Siddi, osservando come siamo tutti rimasti colpiti dalle scene in cui molti dei profughi protagonisti dell’esodo biblico dalle aree della fame e della guerra di Medio Oriente, Africa e anche Asia appaiano muniti di smartphone, percepito come strumento salvavita. Poi, nel back stage, Siddi ha menzionato l’iniziativa dei giornali tedeschi Bild e BZ che hanno pubblicato una guida estraibile in arabo per i rifugiati giunti a Berlino, intitolandola “Benvenuti a Berlino”.
L’’incontro è stato palcoscenico di cinque interessanti App, specifiche sul versante della Urban Life and Mobility che Derrick de Kerckhove commenta nel testo a seguire. EIT Digital, marchio che significa ricerca in Europa ha presentato uno spaccato di vita del futuro. Le singole presentazioni, viste nel loro complesso, sono state la dimostrazione di come tecnologia e ingegno umano si coniughino per migliorare la vita dei cittadini, rendere più efficienti i servizi, innescare un dialogo dal basso con le istituzioni (e viceversa).
Roberto Saracco che parla di smart city nelle pagine precedenti direttore del ‘Nodo’ di Trento di EIT Digital e di Gilles Betis, leader della linea d’azione su ‘Urban life and Mobility’ sempre di EIT Digital hanno sottolineato che le grandi città, fra i 3,6 e i 6,3 milioni di abitanti, infatti, sono destinate a diventare sempre di più – si stima il 75% – di qui al 2050. Occorre pertanto creare (grazie alle App) un ecosistema capace di creare valore.
Sono poi seguite le presentazioni di ciascuna App: nell’ordine, Fluxedo, una delle due App dal cuore tricolore (l’altra è 3cixty); PlugSurfing; ProtoWorld; FlashPoll e la sunnominata 3cixty.

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Annamaria Barbato Ricci
Annamaria Barbato Ricci è una stimata e nota giornalista italiana, free lance e già capo-ufficio stampa alla Presidenza del Consiglio dei ministri, al Ministero dei Trasporti e consulente nello staff di Presidenza dell’UNICEF. E' stata coordinatrice e co-autrice della trilogia “Radici Nocerine: la Storia al servizio del Futuro”, e ideatrice de Le Italiane, un libro che racconta 150 anni di Italia al femminile.