Nell’ecosistema digitale i contenuti video hanno un ruolo predominante rispetto all’audio, ad evidenziarlo è Elisa Giomi, Commissaria Agcom, nel suo intervento a Roma Tre per il compleanno dell’ateneo ed il World Radio & Podcast Day riportando quanto si legge nel volume “Ecosistema Audio Suono” curato dall’Ufficio Studi Rai.

“La radio che è ancora considerata un mezzo da auto mentre la pandemia ha dimostrato il contrario” precisa  Elisa Giomi ed aggiunge : “Negli ultimi dieci anni si è sviluppato un mercato molto fiorente di streaming radio con servizi diversi, ed abbiamo anche una fiorente filiera di piattaforme di settore capace di inseguire gusti di nicchia e scelte di consumo molto articolate e settoriali che vanno dalla musica emergente fino alla musica di alta qualità con capacità di business significativi. La cosa più interessante è che nonostante si tratti di un mercato molto fiorente la radio è trascurata dal discorso pubblico e regolatorio. Si ha una sensazione di vuoto normativo. Ho provato a fare una ricerca sulle delibere Agcom e ho notato che audio, suono e streaming musicale sono temi non affrontati. Il suono compare solo e sempre in relazione al tema delle frequenze, tema molto parcellizzato e non più centrale. Al momento nel testo unico dei servizi media audiovisivi il legislatore demanda ad Agcom il ruolo di licenziare dei regolamenti ad hoc che lo rende responsabile rispetto alla violazione della dignità umana, e rispetto alle pratiche commerciali scorrette solo per le piattaforme video. Ed in più gli attori della filiera tv lineare sono tenuti a investire una certa quota di ricavi nella produzione e valorizzazione delle opere europee, obbligo che non hanno i servizi audio.  Ecco perché questi momenti dedicati alle radio servono a restituire la giusta centralità del suono nell’ecosistema digitale”.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.