Informare, comunicare, professare, confessare. Parole che pochi avrebbero usato per raccontare i problemi che affliggono il mondo dell’informazione di oggi.
Morcellini, De Kerckhove, Malinconico, Di Giovanni, Natale, grazie alla loro esperienza professionale ed alle nuove prospettive nate proprio dalla tavola rotonda del 12 luglio sul libro “Niente di più facile, niente di più difficile“, hanno proposto di unirsi per sostenere un progetto su “educazione ai media”.
Una volta l’agenda del Paese la dettava la politica, i giornali la sostenevano o suggerivano correzioni. Oggi il mondo è cambiato, bisogna capire cosa succede. Parole come trasparenza, privacy, cambiano. In Usa dal 1994 esiste epic.org, per attirare l’attenzione dei cittadini sulle nuove problematiche relative alle libertà civili, alla privacy. Non ha padroni né clienti, é un ente di ricerca libero supportato dagli utenti. Vale un pò del nostro tempo sia sulla problematica del body scanner che del nuovo software che permetterà alla polizia il riconoscimento di una persona attraverso una foto fatta da un iPhone.