Fabbricazione digitali, sicurezza alimentare, trattamenti degli inestetismi: tre iniziative targate Materias, l’Early Stage Combined Accelerator per l’avvio di start up basate su materiali innovativi presieduta da Luigi Nicolais. Le tre startup Etesias, Sanidrink e AmPure sono state protagoniste del Materias Tech Lunch presso il foyer superiore della “Sala Newton” di Città della Scienza di Napoli, nell’ambito dell’Innovation Village 2022.
Caterina Meglio, Ceo di Materias ha presentato la tavola rotonda sulle tre startup innovative: “Parliamo di tecnologie deeptech, disruptive che rispondono a nuove esigenze globali. Ecco quindi come ricerca e innovazione possono servire il Paese per renderlo sempre più competitivo nello scenario internazionale”.
Valentina Battista, Institutional Relations, Communication & Esg Manager di Materias, ha intervistato Flavio Galdi (Architetto e program manager di Etesias), Rosalba Moretta (PhD in Biotecnologie  e ricercatrice di Sanidrink), Bruna Agrillo (PhD in Biologia  e ricercatrice di AMPure).
Etesias opera nel settore delle costruzioni, in particolare nella realizzazione di strutture innovative in cemento armato ottenute attraverso la Fabbricazione Digitale del Calcestruzzo. L’attività della startup ha l’obiettivo di sperimentare percorsi innovativi di design-to-fabrication per il settore dell’edilizia attraverso l’additive manufacturing impiegando, quindi, la tecnologia di stampa 3d per la realizzazione di componenti costruttivi ed elementi di design.
Sanidrink, invece, è una startup innovativa, con sede a Napoli e Riardo, costituita nel 2021 in seno a Materias, che ha brevettato e sviluppato una nuova tecnologia basata su peptidi antimicrobici, in grado di accrescere la sicurezza in ambito alimentare e biomedicale. La soluzione innovativa può essere applicata ai diversi materiali utilizzati nel packaging e nei dispositivi medici, riducendo la suscettibilità a microrganismi patogeni responsabili di infezioni. Specifiche sequenze amminoacidiche con attività antibatteriche sono ancorate stabilmente ai materiali quali plastica, silicone, vetro e non solo che costituiscono cannucce, vaschette, biberon, tubi medicali (solo per citarne alcuni) rendendo l’utilizzo di questi più sicuro.
AmPure, infine, è nata dalla collaborazione tra Materias e C4T, una Pmi con sede presso il Campus dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. La startup di Materias propone nuove soluzioni dermocosmetiche per il trattamento degli inestetismi della pelle, come l’acne, basate su una combinazione tra nuovi peptidi antimicrobici brevettati da Materias e acido ialuronico. I cosiddetti “Amps” consentono, grazie al loro ampio spettro di azione antimicrobica, di eradicare il biofilm batterico e di non indurre fenomeni di antibiotico-resistenza.

 

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Francesco Ferrigno
Giornalista, esperto di comunicazione, copywriter. Laureato in Scienze della Comunicazione e successivamente specializzato in digital journalism e content marketing. Collabora con diversi quotidiani, portali web e agenzie di comunicazione, tra cui Media 2000, Antimafia 2000, iGv Network, Il Mattino.