Finestra sull'Europa - EurOMo

Finestra sull’EuropaMedia Duemila prosegue una collaborazione con il Coris della Sapienza, pubblicando articoli di studenti e studentesse centrati sui temi dell’Unione europea, con attenzione, in particolare, all’innovazione normativa e tecnologica.

Con un comunicato stampa la Commissione europea ha recentemente annunciato il lancio ufficiale della piattaforma EurOMo, il progetto pilota di Bruxelles che mira a tracciare delle linee guida per quanto riguarda una maggiore trasparenza nel campo della media-ownership.

Nel suo complesso, il progetto è interamente gestito da 15 enti di ricerca ed educazione superiore specializzati sul tema e coordinati dall’Università di Salisburgo, con il patrocinio e il cofinanziamento della Commissione Europea.

La missione di EurOMo, che sta per Euromedia Ownership Monitor, è quella di poter garantire ai cittadini europei maggiore consapevolezza per quanto riguarda il controllo dei media e, di conseguenza, dei flussi di notizie da parte delle società proprietarie dei principali network dell’informazione all’interno del sistema Europa.

Proposto inizialmente dalla Commissione Europea nel Dicembre 2020 nell’ambito dello European Democracy Action Plan, EurOMo ha iniziato la sua attività di monitoraggio e controllo all’inizio del 2022.

EurOMo mette attualmente a disposizione i dati raccolti in 15 Paesi dell’Unione: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria. Ma entro la fine del 2023 arriverà a garantire una copertura pari alla totalità degli Stati membri.

Il progetto di monitoraggio copre i media più importanti del panorama europeo, selezionati sulla base di criteri fondamentali come la diffusione sul mercato e le singole agende e programmi. In questa prima fase l’Euromedia Ownership Monitor ha sorvegliato oltre 180 media differenti, sia nazionali che regionali, basando le proprie ricerche esclusivamente sulla base di dati pubblicamente disponibili.

Il primo e più tangibile risultato di questo sforzo di ricerca è stata la pubblicazione di un intero database in grado di fornire informazioni di vario tipo circa gli assetti proprietari dei media presenti sul territorio comunitario e su come le proprietà possano rappresentare un serio rischio alla trasparenza sulla diffusione delle informazioni. Proprio a questo proposito, il progetto ha anche provveduto ad analizzare il vario grado di trasparenza dei media nei vari Paesi aderenti, sottolineando proprio il rapporto fra controllo ed influenza delle fonti di informazioni con le rispettive proprietà aziendali.

La piattaforma appena lanciato garantisce a chiunque un libero accesso alle informazioni ed alle ricerche condotte da EurOMo. Sul sito è inoltre possibile, per i cittadini europei di età compresa fra i 16 ed i 18 anni, ottenere gratuitamente un kit digitale di educazione al mondo dei media, disponibile in nove lingue diverse.

Salvatore Daniele Morgante

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