Facebook registra un impatto economico globale pari a 227 miliardi di dollari, significa 4,5 milioni di posti di lavoro sia nelle imprese tradizionali che in quelle innovative, il trend è dunque trasversale ed investe tutti i settori dell’economia. I dati sono dello studio pubblicato da Deloitte e diffuso all’evento: “L’impatto economico di Facebook in Italia” tenutosi a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico ed organizzato dalla società di Media Relations Utopia.
L’impatto economico di Facebook in Italia è pari a 6 miliardi di dollari, con la creazione di 70,000 posti di lavoro. In Italia l’83% delle persone presenti su Facebook è collegata ad una PMI. Il dato relativo all’effetto “connettività” è tra i più alti in EMEA (Nord America, America del Centro Sud, Europa, Medio Oriente e Africa) Facebook si autodefinisce un hub che ha democratizzato il marketing.
Sono più di 1,3 miliardi le persone che ogni mese si connettono a Facebook da ogni angolo del mondo e la metà di queste lo fa da un dispositivo mobile. Facebook può inoltre vantare oltre 30 milioni di Pagine attive appartenenti a PMI, di cui 19 milioni sono gestite prevalentemente da mobile, e oltre 1,5 milioni di inserzionisti pubblicitari di tutto il mondo. Il 68% delle persone nell’area EMEA presenti su Facebook ha almeno una connessione con una PMI. Aprendo una Pagina Facebook dedicata al proprio business e beneficiando di un sistema di advertising altamente personalizzato, le PMI sono in grado di raggiungere un numero enorme di clienti, individuare le persone potenzialmente interessate ai propri prodotti e incrementare la forza del proprio brand, sia a livello locale che globale.
Sara Aquilani