Il 9 maggio, nell’anniversario della Dichiarazione Schuman del 1950, si celebra la Giornata dell’Europa.
Al Campidoglio nell’Aula Giulio Cesare alla presenza di giovani liceali, molti alla prima esperienza di voto, Carlo Corazza (Capo Ufficio Parlamento Europeo in Italia) ricorda che la libertà non è scontata, bisogna prendersi cura della nostra democrazia: “A due anni dall’invasione dell’Ucraina Putin non è isolato – dice -. Noi difendiamo la libertà della persona e siamo sotto attacco perché la manipolazione è in atto per distorcere l’immagine della nostra Italia, della nostra Europa. Il voto è un messaggio potente”.
L’Europa un sogno
Antonio Parenti (Capo Rappresentanza Commissione europea) ha ribadito l’importanza dell’Europa: “L’Europa non nasce come una necessità, nasce come un sogno, il sogno che ci ha permesso 67 anni di pace, prosperità, che ci permette di guardare al futuro pur nelle difficoltà che esistono, con la tranquillità di sapere che viviamo in un sistema di diritto e democrazia, senza condizionamento. Il nostro compito come Commissione Europea è continuare a lavorare per il benessere di tutti con la speranza che fra 70 anni si possa ancora essere in queste condizioni”.
La cultura è l’impegno di Civita
Gianni Letta (Presidente Associazione Civita) ha ribadito l’importanza del voto per la costruzione dell’Europa: “Giornata fondamentale per i cittadini che saranno protagonisti della nuova Europa con il voto dell’8 e 9 giugno. Voto determinante per una nuova Europa che, ci auguriamo, essere migliore di quella che noi siamo riusciti a preparare per voi. Per la prima volta abbiamo affiancato i rappresentanti italiani della Commissione e del Parlamento Europeo nell’organizzazione di questa giornata e lo facciamo contribuendo dal punto di vista culturale perché Civita è un’associazione non profit, nata 40 anni fa, composta da imprese e enti di ricerca che si impegnano, da oltre 35 anni, a promuovere la cultura. Un’associazione dunque con radici nel passato ma che guarda al futuro senza dimenticare la gloriosa tradizione di questo Paese”.
Google è digitale sicuro
Matt Brittin, Presidente Europa, Medio Oriente e Africa di Google, ha discusso di disinformazione, dei suoi effetti sulla democrazia e del ruolo delle piattaforme nel contrasto alle fake news. “Noi siamo attenti alle informazioni, costruiamo un ambiente digitale che permette di arrivare a informazioni accurate e dove ci si può sentire sicuri”. Ricorda l’importanza della responsabilità per ogni attore del mondo digitale.
Infine la parola passa ai giovani in platea.
