Franco Siddi, presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, conclude l’appuntamento dedicato all’impresa intelligente che ha avuto Linz ed il suo Festival Ars Electronica come esempio di cultura e popolo indissolubilmente legati.
Certamente il 99% del successo dell’appuntamento Austriaco è legato alla comunità che lo sostiene. Come ha raccontato Stocker, probabilmente anche se il festival di Linz fosse legato a qualcosa di non direttamente legato alle tecnologie, ma comunque innervabile nella vita e nello spirito di una città che si apre al nuovo, sarebbe stato un successo lo stesso. La vita delle nuove generazioni negli ultimo 30 anni è stata scandita dall’appuntamento autunnale, come da Natale e Pasqua. L’orgoglio di questo festival è condiviso dalla comunità, la continuità lo rende unico.
Con TuttiMedia cerco anch’io di capire più profondamente questa rivoluzione che dobbiamo governare. Oggi ho capito di più che il successo di Ars Electronica è legato all’intelligenza di una comunità gestita da una politica intelligente, non replicabile però come qualsiasi automatismo. L’idea può essere esportata, solo se viene rapportata agli stili di vita ed ai modelli che sono in essere in ciascuna località geografica abitata da comunità vitali.
Emerge chiaramente l’importanza delle comunità. Se voglio portare il festival nella mia città devo farlo pensando alla mia comunità che ha le sue idee, la sua cultura, la sua università, la sua economia ma anche la qualità della sua vita amministrativa e dell’istruzione.
Design ricerca e tecnologia sono indissolubilmente legati. La Sardegna poteva essere una Regione esempio per l’Europa, essendo stata teatro delle prime grandi operazioni italiane sulla rete (penso all’esperienza di Videonline) e poi così non è stato. Renato Soru aveva poi creato il festival dell’Architettura che introduceva operazioni che avevano qualche punto di contatto con l’esperienza di Linz, ma poi non è stato sostenuto e dunque è finito. La cultura interdisciplinare è necessaria. Noi forse manchiamo delle premesse utili e della fiducia a creare ambienti stabilmente all’avanguardia.
Franco Siddi