Antonello Giacomelli (Sottosegretario di Stato del Ministero dello Sviluppo Economico) all’evento “Il piano Scuola Digitale incontra il paese” soddisfatto elenca quante novità il governo mette sul piatto per spingere la scuola nel mondo digitale: “Con il MIUR collaboriamo da molto tempo perché la scuola è fondamentale per la riuscita della strategia per il digitale – dice Giacomelli –. Cerchiamo di recuperare il grave ritardo accumulato, rispetto a quando al governo Renzi da Bruxelles sottolineavano continuamente che l’Italia era fanalino di coda, oggi guadagniamo posizioni”.
Scuola, competenze al centro del dibattito dei questo incontro voluto dal MIUR.
“Nel 2020 dobbiamo aver raggiunto alcuni obiettivi – continua Giacomelli – nelle aree a fallimento di mercato, dove non investono le aziende, interviene lo Stato per evitare che il nostro Paese sia diviso fra cittadini di serie A e B esclusi. Sono 7300 i comuni italiani coinvolti nel nostro progetto. In alcune aree siamo già a livello europeo. Portare la fibra nelle scuole è una priorità. Abbiamo mappato tutti gli edifici scolastici del paese. Per ciascuno è stata fatta una scheda che ci dice che alcune nel 2020 sono oggetto di interventi già realizzati, altre di interventi da parte di operatori privati, altri rientrano negli interventi pubblici. Entro il 7 agosto al CIPE presenteremo un voucher sulle scuole, una parte dei soldi stanziati dal CIPE per la banda ultra larga servirà a garantire a tutti gli edifici scolastici italiani una connessione fino a 100 megabite. Ci sarà un doppio voucher per le scuole che hanno già la connettività e questi soldi potranno essere spesi su acquisto di servizi digitali”.
“Sulla Formazione siamo pronti a investire risorse aggiuntive a quelle del MIUR per portare a termine la vera sfida della formazione di competenze perché vogliamo che i ragazzi italiani possano realizzare qui i loro sogni”.