Giulio Anselmi FIEG
Giulio Anselmi FIEG

Fra algoritmi e tradizione giornalistica quale può essere il giusto mezzo? Le risposte sono di Giulio Anselmi che interviene a “Passioni”, la trasmissione radiofonica condotta da Michele Mezza, giornalista esperto di new media, appassionato esploratore del nuovo mondo che ogni giorno si presenta a noi tutti. In un mondo in cui la parola “informazione” copre nuovi significati Giulio Anselmi, presidenti FIEG, riafferma l’importanza del ruolo del giornalista che valuta le notizie, sceglie e propone al lettore una possibile visione delle cose: “Nel nostro mondo arrivare primi è certamente fondamentale – spiega – ma a volte arrivare bene è altrettanto importante. Le testate storiche hanno un ruolo di guida che non può certo essere sostituito da un blog, per esempio”. Particolarmente interessante è stato ascoltare l’elogio alla sintesi che non significa per forza Twitter, ma un articolo senza troppe parole inutili. Fondamentale svolta per un giornale che deve essere letto. Giovanni Giovannini (20 anni presidente FIEG – fondatore di Media Duemila) sosteneva che i nostri giornali hanno troppe pagine. Per la precisione ripeteva che l’ambizione di ogni direttore era un giornale con il maggior numero di pagine. Oggi alla luce anche dell’intervista a Giulio Anselmi forse bisognerebbe ripartire proprio da qui per sopravvivere alla perpetua modernizzazione senza lasciarsi soffocare dal pettegolezzo.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.