Giovanna Maggioni (UPA) alla tavola rotonda (FNSI lo scorso 9 marzo): C’è un passato nel nostro futuro? Informazione fra Libertà/Regole/Post Verità e Menzogne.
“E’ evidente che il mondo tradizionale dei media, quello a cui eravamo abituati, non ha tenuto abbastanza in considerazione quanto stava avvenendo. Il cambiamento ha portato ad un risultato drammatico negli investimenti pubblicitari. Nel 2002, su 8 miliardi e 200 milioni di investimenti il 39% andava alla stampa e il 53% o un po’ di più alla televisione. Nel 2016 alla stampa arriva il 14%, alla televisione il 47% e al web il 28%. Sono passati dieci anni e abbiamo una situazione completamente ribaltata. La pubblicità sta scrivendo un libro bianco a cui partecipano tutte le associazioni, in rappresentanza di tutti degli enti. C’è un tema molto interessante che è quello della brave safety, cioè di non voler accettare dalle concessionarie di siti nei quali ci sia qualche cosa o di illegale o di contrario alla legge”.