di SARA ALESI –

Contraffazione significa perdita non solo di soldi ma anche di dignità. Coloro che non hanno mezzi spesso comprano medicinali contraffatti perché costano meno. Dunque il problema della contraffazione è anche un problema di salute e non riguarda, come tutti pensano immediatamente, solo la borsa “taroccata”, cioè falsa.
A Roma la Fondazione WTCP (World Trade and Consumer Protection Foundation), presieduta da Cesare Romiti, con Marisa Pinto Olori del Poggio vicepresidente, donna dalle molteplici qualità, ha presentato il software anti contraffazione nell’ambito della conferenza “Terzo millennio: globalizzazione e protezione del cittadino/consumatore”, promossa in collaborazione con lo IASI (Istituto di analisi dei sistemi e di informatica del CNR).
Al CNR in una sala gremita non solo di addetti ai lavori ma di personaggi quali Gianni Letta, è stato reso pubblico questo ambizioso progetto. “In un’era in cui la difesa del consumatore globale è molto territoriale – ha detto Giampiero Massolo, Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri – questa è una prima risposta adeguata ai tempi!”. La politica estera a livello globale è determinante per vincere in questo settore.
Secondo le stime della Camera di Commercio Internazionale, il valore dei prodotti oggetto di contraffazione o pirateria nel mondo è attualmente superiore a 600 miliardi di dollari ed è destinato a raddoppiare entro il 2015. Ben cinque miliardi sottratti alle casse dello Stato italiano.
La World Trade and Consumer Protection Foundation ha come scopo principale quello di promuovere la ricerca nell’ambito della lotta contro il commercio illecito. Attualmente l’identificazione dei prodotti risulta ancora legata solo alla verifica del supporto identificativo (filigrana, ologramma ecc.) e non alle informazioni che lo stesso contiene. La Fondazione WTCP tenta di ricercare le soluzioni per colmare questa lacuna e rendere immediatamente accessibile anche al consumatore, con strumenti semplici e di uso corrente, tutte le informazioni necessarie a determinare la riconducibilità del prodotto che si intende acquistare, al suo reale produttore.  Media Duemila continuerà a pubblicare notizie su questo argomento che è importante per i cittadini di tutto il mondo.

Sara Alesi

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