Giorgia Abeltino Senior Director Public Policy South Europe and Director External Relations Google Arts & Culture all’evento di Google IA – L’intelligenza artificiale raccontata dagli ingegneri italiani

Google Arts & Culture ha presentato a Roma in occasione di un pomeriggio dedicato all’Intelligenza Artificiale  “Svelare Leonardo“, la più grande retrospettiva online dedicata al genio del Rinascimento, che mette in mostra codici e manoscritti, insieme ai suoi contributi artistici e scientifici. Il progetto  mette insieme IA e cultura ed è stato possibile grazie  alla collaborazione di 28 istituzioni di tutto il mondo.

A parlarne è Giorgia Abeltino (Google Arts & Culture): “Attraverso il digitale scopriamo le nostre origini e la nostra cultura, ma soprattutto scoprendo il patrimonio culturale riusciamo a capire da dove vengono le persone. Il digitale e l’IA sono uno strumento importante per la cultura e per mettere insieme diverse culture. Google Arts & Culture raccoglie una grandissima fetta del patrimonio globale culturale. Sono 250  le istituzioni italiane culturali presenti  nella piattaforma. Un modo per far conoscere all’estero la nostra cultura. Ma oggi  per la prima volta oltre 1.300 pagine dei Codici di Leonardo sono accessibili”.

L’IA è stata fondamentale per la digitalizzazione di Codici perché  proprio attraverso l’IA alcuni curatori hanno trovato elementi comuni nei vari codici utili a spiegare l’opera di Leonardo. “Abbiamo esaminato 5 temi particolarmente cari a Leonardo e attraverso  “Inside the Genius Mind” è possibile entrare nella mente di Leonardo  – spiega Giorgia Abeltino – attraverso i codici, un modo per aprire una porta sul mondo della cultura”.


Google Arts & Culture (precedentemente Google Art Project) è una raccolta online di immagini in alta risoluzione di opere d’arte esposte in vari musei in tutto il mondo, oltre che una visita virtuale delle gallerie in cui esse sono esposte. La visita virtuale permette di vedere le opere in alta definizione.

Il progetto è stato lanciato il 1º febbraio 2011 da Google, ed include opere presenti presso la Tate Gallery di Londra, il Metropolitan Museum of Art di New York, gli Uffizi di Firenze e i Musei Capitolini di Roma.[1]

La caratteristica dell’esplorazione dei musei utilizza la stessa tecnologia utilizzata dal progetto Street View, sempre di Google. A partire dal 2016 per la digitalizzazione delle immagini è stato ideata una speciale macchina fotografica robotizzata, chiamata Art Camera, che permette di effettuare riprese fotografiche con una risoluzione di 7 gigapixel (7 miliardi di pixel).

Abeltino

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