Fra le 100 novità che  sono state annunciato all’I/O  conferenza organizzata annualmente da Google a Mountain View, in California, rivolta a sviluppatori web e incentrata sullo sviluppo di applicazioni web e mobile  relative tecnologie come Android, Chrome, ecco la sua top 10.

1.I  prossimi Pixel 7 e Pixel 7 Pro, alimentati dalla prossima versione di Google Tensor

2. Arriva in autunno Google Pixel Watch! È il primo orologio interamente realizzato da Google: acciaio inossidabile riciclato all’80%, sistema operativo Wear, integrazione Fitbit, accesso all’assistente… .

23. Android 13 ti consente di selezionare diverse preferenze di lingua per diverse app.

31. Google Wallet è qui! È una nuova casa per  il tuo ID studente, biglietti, tessere, carte di credito, carte di debito.

54. Nest Hub Max: Guarda e parla, puoi semplicemente guardare il tuo dispositivo per fare una domanda senza dire “Ok Google”.

70. Google Translate ha aggiunto 24 nuove lingue.

80. La ricerca Google utilizzerà la scala del tono della pelle per facilitare la ricerca di risultati più pertinenti, ad esempio, se cerchi “trucco da sposa”, vedrai un’opzione per filtrare in base al tono della pelle in modo da poter perfezionare i risultati che soddisfano le tue esigenze.

82. LaMDA 2, come parte di AI Test Kitchen, un nuovo spazio per imparare, migliorare e innovare responsabilmente e insieme.

88. Sicurezza dell’account aggiungerà una semplice icona di avviso gialla per contrassegnare le azioni che dovresti intraprendere per proteggere il tuo account .

100. Arriva un prototipo per vedere cosa succede quando portiamo tecnologie come la trascrizione e la traduzione nel tuo campo visivo.

Mi sembra che dobbiamo seguire gli sviluppi.

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Derrick de Kerckhove
Direttore scientifico di Media Duemila e Osservatorio TuttiMedia. Visiting professor al Politecnico di Milano. Ha diretto dal 1983 al 2008 il McLuhan Program in Culture & Technology dell'Università di Toronto. È autore di "La pelle della cultura e dell'intelligenza connessa" ("The Skin of Culture and Connected Intelligence"). Già docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II dove è stato titolare degli insegnamenti di "Sociologia della cultura digitale" e di "Marketing e nuovi media".