Da martedì 15 maggio è aperto il primo invito Ue a presentare domande per hotspot Wi-Fi gratuiti: al termine della procedura di selezione, 1.183 comuni europei – un centinaio gli italiani – riceveranno un buono WiFi4EU dell’importo di 15.000 euro per finanziare apparecchiature Wi-Fi e la loro installazione negli spazi pubblici.

Una volta ricevuto il buono, i comuni dovranno offrire ai loro cittadini servizi Wi-Fi sicuri, gratuiti e senza pubblicità per almeno tre anni. Il finanziamento riguarderà solo reti che non si sovrappongano ad offerte gratuite già esistenti (pubbliche o private) e di qualità analoga, negli stessi spazi pubblici.

Per presentare la domanda i comuni devono essere registrati sul portale web WiFi4EU.eu. Il portale è stato aperto il 20 marzo (si legga in merito il comunicato stampa) e fino al 15 maggio si erano già registrati oltre 17.000 comuni. La selezione si farà sull’ordine di presentazione delle domande, oltre che sulla loro ricevibilità.

Per garantire una distribuzione geografica equilibrata tra gli Stati membri, ogni Paese dell’Unione potrà ricevere un minimo di 15 e un massimo di 95 buoni. Si tratta del primo dei cinque inviti che saranno pubblicati fino al 2020.

Maggiori dettagli sono disponibili online, a cura dell’Ue, nelle Domande e Risposte, nella scheda informativa e in un video.

Ue hotspot Wi-Fi gratuiti

 

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Giampiero Gramaglia
Giornalista, collabora con vari media (periodici, quotidiani, siti, radio, tv), dopo avere lavorato per trent'anni all'ANSA, di cui è stato direttore dal 2006 al 2009. Dirige i corsi e le testate della scuola di giornalismo di Urbino e tiene corsi di giornalismo alla Sapienza.