Ventotto progetti italiani hanno partecipato alla finale del 31° Concorso “I giovani e le scienze”, organizzato per la Commissione Europea dalla Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche con il supporto della Fondazione Salvetti. I vincitori che rappresenteranno l’Italia alla finale di Sofia (Bulgaria) dal 13 al 18 settembre 2019 sono: Elisa Seghetti (nata nel 2000), studentessa del Liceo Scientifico Galileo Ferraris, Torino, con il progetto “OnMind: un sistema di monitoraggio e supporto per depressione e bipolarismo stagionale”; Fabio Rinaldini (nato nel 2000) dell’IIS G. Cardano, Milano, vincitore anche del “Premio di merito Silvio Lutteri”, con il progetto “Piattaforma motorizzata per microscopi invertiti Olympus IX 50 e IX 70”; Gabriele Merlo (2001), Cristina Caprioglio (2001) e Andrea Zeppa (2001) dell’IS Ascanio Sobrero, Casale Monferrato (AL), con il progetto “Prunosom, dalle foglie alle creme anti-age: la magia dei liposomi e degli antiossidanti vegetali”.
Agli altri finalisti sono stati assegnate le partecipazioni a importanti congressi scientifici per giovani talenti, ad esempio ISEF e GENIUS negli Usa, OKSEF in Turchia, IRS in Russia, LIYSF a Londra, CASTIC in Cina, ESI in Abu Dhabi, Mostratec in Brasile, Expo Sciences in Messico, TISF a Taipei, IFEST in Tunisia.
L’astronauta italiano Paolo Nespoli ha partecipato all’evento, raccontando le sue esperienze sulla Stazione Spaziale Internazionale e visitando uno per uno tutti gli stand dei giovani progettisti.
Alberto Pieri, segretario generale della FAST, e Stefano Salvetti, presidente della Fondazione Salvetti, hanno espresso la loro soddisfazione per lo svolgimento del concorso che ha evidenziato brillanti innovazioni per la salute, l’ambiente e applicazioni tecnologiche di grande interesse per la ricerca.