Il gruppo di ricerca in Trustworthy Autonomous Systems dell’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale (IDSIA USI-SUPSI) ha ottenuto il primo posto nel concorso “Dalle Molle Award for the Quality of Life Label” con un progetto di intelligenza artificiale per sedie a rotelle autonome.

Si tratta di un progetto innovativo per migliorare la qualità della vita delle persone con mobilità ridotta. Grazie all’integrazione di tecnologie avanzate di intelligenza artificiale, esso mira a sviluppare sedie a rotelle autonome coadiuvate da droni in grado di muoversi in sicurezza all’interno di ambienti complessi. Oltre al Prof. Francesco Flammini, Responsabile del team, vi hanno preso parte anche Alessandro Antonucci, Jerome Guzzi, Franca Corradini e Carlo Grigioni.

Nella lettera di notifica ufficiale, è stata sottolineata l’elevata qualità delle numerose proposte ricevute che ha reso particolarmente difficile il lavoro del comitato di valutazione. Il progetto Trustworthy Artificial Intelligence for Autonomous Wheelchair è stato particolarmente apprezzato e dichiarato vincitore per aver prodotto un’idea visionaria, ma al contempo realizzabile, in grado di aprire nuove e interessanti prospettive di ricerca, ben allineate con gli obiettivi della fondazione.

Questo prestigioso risultato testimonia l’impegno e l’eccellenza dell’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale (IDSIA USI-SUPSI) nello sviluppo di soluzioni innovative a supporto del superamento delle barriere per favorire una piena inclusione sociale.

Il premio fa seguito a quello vinto da un altro team di ricerca IDSIA durante l’edizione 2023 del concorso per il progetto REMITsulla tele-riabilitazione.

Il premio

Il Dalle Molle Award for the Quality of Life Label è un concorso annuale che premia i progetti innovativi volti a migliorare la qualità della vita. Organizzato dalla Fondazione Dalle Molle, il premio è assegnato da una giuria composta da 4 a 7 membri provenienti da ambienti scientifici, giornalistici e culturali. Essa valuta i progetti in base a criteri di innovazione, originalità, rispetto dei principi etici e impatto sulla qualità della vita. Ulteriori informazioni sul premio sono disponibili sul sito della fondazione.

E’ il 5o riconoscimento che ottiene il Prof. Francesco Flammini negli ultimi due anni, dopo il TRA Visions Senior Researcher Award (https://www.supsi.ch/francesco-flammini-insignito-del-tra-visions-senior-researcher-award-) dello scorso Aprile, il Professor Zdzisław Pawlak International Cooperation Award alla FedCSIS2023 (https://www.slideshare.net/slideshow/awardfedcsis-conference-2023pdf/261426306), e il Best Innovation Paper al convegno IEEE CSR 2023 (https://tas.idsia.ch/2023/09/27/tas-members-awarded-best-innovation-paper-at-ieee-csr-2023/).

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