Il coraggio che non conosce il passare del tempo e torna per essere di supporto ad altre persone.
Rinasce un libro che custodisce l’amore, che parte dal dolore della perdita di un figlio e si declina in coraggio di riprendersi per mano la vita.
È stato ristampato il volume “Lettere senza confini” (ADV Edizioni), a cui ho dato vita assieme ad altre 5 madri, che nasce dal dolore della perdita di un figlio e dalla forza dell’amore che ci guida a realizzare progetti nel nome dei nostri ragazzi.
Il nostro libro è un percorso di vita: abbiamo sabato nell’anima per mettere nero su bianco il coraggio di riprendersi la vita. Con più forza, attaccando a lei. Il nostro impegno nel portare le nostre lettere ad altre madri e padri che hanno perso figli è stato riconosciuto anche con Premio ” Nostalgia del Futuro”.
Siamo di Firenze, Mantova e Amatrice. Non ci conoscevamo e il dolore ci ha fatto percorrere un cammino comune.
Abbiamo deciso di dedicare il nostro libro “Lettere senza confini “(ADV Edizioni), che raccoglie e custodisce i testi scritti ai nostri figli che sono scomparsi (sono ragazzi e ragazze scomparsi in incidenti stradali, nel terremoto di Amatrice, vittima di femminicidio e un bambino mai nato a tutte le mamme del mondo e, in modo speciale, a quelle dei Paesi devastati dai conflitti. Le lettere dedicate ai nostri figli Ela, Mauro, Michela, Filippo, Lore e un bimbo mai nato hanno “incontrato” tante madri e padri in Italia e in altri Paesi.
Sono arrivate anche in Francia, Belgio e Australia. Tra di noi c’è anche Giovanna che porta nella vita di ogni giorno l’esempio del dono. Ha donato gli organi del figlio e con questo gesto è stato possibile salvare varie vite umane.
Il nostro è un messaggio di vicinanza, senza confini, perché il dolore senza fine come la perdita di un figlio è qualcosa che unisce e che capiamo e comprendiamo. Lo abbiamo vissuto e lo viviamo ogni giorno.