L’agenzia investigativa greca Solomon, l’emittente pubblica tedesca StrgF/Ard e il quotidiano britannico The Guardian hanno indagato sulla tragedia costata la vita a più di 600 persone. A questi media il riconoscimento dedicato alla memoria di Daphne Caruana Galizia
Il 14 giugno 2023 il peschereccio da traino “Adriana” è naufragato a circa 50 miglia nautiche dalle coste di Pylos, nella Grecia sud-occidentale. La tragedia è costata la vita a più di 600 migranti partiti qualche giorno prima dalla Libia. Nei giorni e nelle settimane successive indagini giornalistiche hanno fatto emergere come diverse occasioni di salvataggio mancate e offerte di aiuto ignorate, nonché il vero e proprio affondamento avvenuto probabilmente a causa di un tentativo di rimorchio da parte della guardia costiera greca.
Per quelle inchieste l’agenzia investigativa greca Solomon, l’emittente pubblica tedesca StrgF/Ard e il quotidiano britannico The Guardian hanno ricevuto il Premio Daphne Caruana Galizia 2023, riconoscimento giornalistico dell’Unione Europea. Dal 3 maggio al 31 luglio 2023 oltre 700 giornalisti provenienti dai 27 Paesi dell’Ue hanno presentato le loro storie alla giuria, che ne ha scelte 12 prima di decretare il vincitore finale.
Gli eventi della tragica notte di Pylos sono stati simulati usando una modellizzazione 3d interattiva del peschereccio ottenuta grazie ai dati del diario di bordo dell’imbarcazione della Guardia costiera e alla testimonianza del suo capitano, oltre a traiettorie di volo, dati del traffico marittimo, immagini satellitari e video ripresi dalle imbarcazioni vicine e da altre fonti.
“Oggi, come ogni anno, onoriamo la memoria di Daphne Caruana Galizia con un premio che è un potente promemoria della sua lotta per la verità e la giustizia. – ha dichiarato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola – I giornalisti di tutto il mondo continuano ad essere presi di mira per via del loro lavoro, ma si rifiutano di essere messi a tacere. Questo Parlamento è al loro fianco in questa battaglia di lunga data per salvaguardare la libertà di stampa e il pluralismo dei media in Europa e non solo”.
Il premio Daphne Caruana Galizia per il giornalismo è stato istituito con una decisione dell’Ufficio di presidenza del Parlamento europeo nel dicembre 2019 in omaggio a Daphne Caruana Galizia, giornalista investigativa e blogger maltese anticorruzione assassinata in un attentato con autobomba nel 2017.
Il Premio è assegnato ogni anno (in occasione dell’anniversario dell’assassinio di Daphne Caruana Galizia) per riconoscere i meriti eccezionali di un giornalismo che promuove o difende i principi e i valori fondamentali dell’Unione europea, come la dignità umana, la libertà, la democrazia, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e i diritti umani.