Nello scenario che si presenta al consumatore del XXI secolo la comunicazione assume un ruolo sempre più centrale e determinante.
Società frenetiche, dinamiche, troppo spesso assassine del tempo, delle pause e delle sospensioni riflessive, lo sovraespongono a tecnologie avanzate, interfacce mediatiche e sollecitazioni visive.
Il lettore, ancor prima di interagire con il testo, deve essere raggiunto in maniera efficace e poter ricevere un messaggio forte, in grado di sollecitare la sua curiosità, emozionarlo, ma anche informarlo: per questo i titoli appaiono sempre più come veri e propri dominatori del caos mediatico. Titoli come “agenti testuali” che puntano alla disattenzione del lettore: non di rado capita che il titolo sia l’unica traccia che viene letta e decodificata.
Ma esiste il titolo dei titoli o il titolo perfetto? Qual è, secondo l’opinione pubblica italiana, il titolo perfetto della letteratura, del cinema e della musica leggera? Quali sono le regole combinatorie e le dinamiche della titolazione? Cosa si intende per Titualdesign? Diverse risposte a riguardo sono state già suggerite dagli studi di linguistica testuale e dalla rappresentazione del titolo come soglia e, dunque, spazio cognitivo.
Questo libro, oltre a dar conto della vasta letteratura di riferimento, individua e fornisce una nuova chiave interpretativa dei rapporti e dei processi di genesi del titolo come micro-testo. Ne considera, secondo diverse prospettive disciplinari, la polivalenza funzionale e strutturale, illustrandone le principali caratteristiche semiotiche, linguistiche, grafiche, verbo-iconiche e comunicative grazie anche alle testimonianze di Stefano Balassone, Alessandro Banfi, Maurizio Beretta, Claudio Maria Celli, Carmen Consoli, Luigi Contu, Luciano De Crescenzo, Carlo Freccero, Vladimiro Giacchè, Loredana Grimaldi, Luca Manfredi, Ezio Mauro, Paolo Mazzanti, Anna Oxa, Antonio Padellaro, Giampaolo Pansa, Davide Parenti, Paolo Peluffo, Nicola Piepoli, Antonio Preziosi, Michele Rak, Max Tortora e Sarah Varetto.
Autore.
Roberto Baldassari insegna Scrittura, Abilità linguistico-comunicative e Metodologie e tecniche della ricerca socio-culturale all’Università degli studi RomaTre. E’ Vice Presidente Esecutivo e Partner dell’Istituto Piepoli S.p.A. di cui dirige la sede di Roma e il Dipartimento Innovazione e Conoscenza. E’ Dottore di Ricerca in Scienze del testo. (Letteratura, Cultura Visuale e Comunicazione; Università degli studi di Siena) e dal 2005 Ricercatore dell’Osservatorio Permanente Europeo sulla Lettura. Negli ultimi anni ha pubblicato Il Mercato del Libro (ScriptaWeb 2009) e Titolo, testi e comunicazione (FrancoAngeli 2008); curato con Nicola Piepoli il Dizionario Creativo (ScriptaWeb 2011), annuari e rapporti sull’opinione pubblica italiana (Franco- Angeli 2007-2011) e commentato per Rai, Mediaset e Sky i principali mutamenti dei comportamenti socio-culturali degli italiani.