Inarcassa è la Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri ed Architetti Liberi Professionisti. Gli iscritti sono circa 168.000, di cui il 35% ha meno di 40 anni di età, mentre i pensionati sono oltre 28.000. Il patrimonio ammonta a circa 9 miliardi di euro.
Assicura la tutela previdenziale degli ingegneri ed architetti che svolgono la libera professione e non godono di altra copertura assicurativa; trattandosi di previdenza di primo pilastro l’iscrizione a Inarcassa non è né facoltativa, né volontaria, bensì costituisce un obbligo che insorge al verificarsi di condizioni oggettive, date dal possesso di requisiti specifici. Questi requisiti sono: iscrizione all’albo professionale; non assoggettamento ad altra forma di previdenza obbligatoria; possesso di partita IVA individuale, e/o di associazione o società di professionisti.
Inarcassa è stata fondata nel 1958 come ente pubblico per la previdenza e l’assistenza degli Ingegneri ed Architetti liberi professionisti; dal 1995 è un’associazione privata, basata su uno Statuto e un Regolamento Generale di Previdenza disposti dal Comitato Nazionale dei Delegati e approvati dai Ministeri vigilanti. E’ dunque un organismo in grado di operare in autonomia, ma sotto il controllo pubblico, in favore della categoria a cui si riferisce.
Il concorso ‘Inarcassa premia le idee’, evento particolare per un ente di previdenza, è stato voluto per valorizzare giovani talenti italiani e offrire un contributo per lo sviluppo, la produzione e la diffusione sul mercato di idee innovative. La Commissione – cui è stato affidato il compito di selezionare 10 liberi professionisti, 5 ingegneri e 5 architetti, autori di Brevetti, Modelli ornamentali e di utilità – fra 162 progetti in gara, ha scelto di premiare i più rappresentativi per portata innovativa, sostenibilità ambientale ed energetica, elevata qualità estetica e semplicità di realizzazione.
Giuseppe Santoro, Presidente di Inarcassa: “La nostra motivazione nasce dalla consapevolezza del momento di difficoltà di tanti colleghi e punta a raggiungere obiettivi concreti per affrontare un’epoca storica complessa. Ecco perché, abbiamo voluto promuovere un evento che premia la creatività, la genialità e la bellezza, dando impulso alla diffusione della cultura dell’architettura e dell’ingegneria e sostegno alla professione. Il nostro obiettivo è che venga riconosciuto e sviluppato l’enorme capitale umano che i nostri liberi professionisti ogni giorno accumulano ed ogni giorno riversano nella società.”
Vincitori e premiazione
La Commissione ha scelto di premiare i seguenti progetti:
• SMOSSA, maniglia universale multidirezionale (brevetto), Arch. Davide Adriano
• FORKY, forchetta coltello multifunzionale (modello di utilità), Arch. Luisa Benato
• Metodo e dispositivo per il rilievo della forma delle vele (brevetto), Ing. Giacomo Mainetti
• D-TWELVE, lampada modulare magnetica (modello di utilità), Arch. Alessandro Mattei
• Serbatoio modulare per il contenimento di acqua calda (brevetto), Ing. Enrico Peruchetti
• MULTIDYN, piattaforma intelligente per modelli in vitro (brevetto), Ing. Tommaso Sbrana
• Metodo per la misura della portata di un flusso gassoso (brevetto), Ing. Aronne Teli
• Sistema di facciata Bipv adattivo (brevetto) Arch. Alessandro Turina
• Macchina per la triturazione e disidratazione dello scarto alimentare (brevetto), Ing. Giampiero Volante
• Turbina adattiva seriale (brevetto), Arch. Fiorenzo Zanin
I dieci vincitori del concorso saranno premiati a Roma, durante una serata di gala, il 19 aprile, all’Hotel Crowne Plaza Rome St. Peter’s di via Aurelia 415, alle 18, alla quale interverranno anche noti imprenditori, esponenti della cultura e delle arti e giornalisti scientifici.
Tutte le informazioni si trovano all’indirizzo: http://www.inarcassa.it/site/home/news/articolo7208.html.