E’ interessante: NewsGuard ha scoperto una rete di quasi 1.500 account falsi su Facebook e X che sembrerebbero essere impegnati in uno sforzo coordinato per promuovere contenuti pro-India. Per rafforzare l’immagine del governo di Narendra Modi e colpire il principale avversario del Paese, il Pakistan, questa è dunque la strategia.
Settembre 2021
Nella ricerca si legge che la rete è stata attiva, senza mai essere individuata, dal settembre 2021 fino ad oggi, un periodo insolitamente lungo per un network di così ampia portata. Inoltre che non è stato possibile identificare in modo definitivo i responsabili della rete, che comprende almeno 1.409 account su Facebook e X e che utilizza l’intelligenza artificiale per generare contenuti. Tuttavia, alcune caratteristiche del network suggeriscono un legame con l’esercito indiano. Tra queste, la frequente promozione di narrazioni pro-governative, coerenti con gli interessi militari indiani.
“Operazioni di influenza” o “psy-ops” attribuite all’India
Il fatto che il network sia attivo almeno dal settembre 2021 senza mai essere stato identificato rende questa iniziativa una delle più grandi e durature “operazioni di influenza” o “psy-ops” attribuite all’India, importante alleato degli Stati Uniti e potenza geopolitica globale. (Le operazioni di influenza o ‘psy-ops’, abbreviazione di ‘psychological operations’, sono iniziative coordinate per influenzare l’opinione pubblica, spesso utilizzando disinformazione o propaganda).
I 500 account Facebook e i 904 account X scoperti da NewsGuard pubblicano fino a 10 post identici al giorno. Spesso contemporaneamente. Promuovono contenuti sponsorizzati dal governo indiano e a favore dell’esercito. Gli account, che presentano nomi e immagini apparentemente falsi, spesso ripubblicano articoli di siti filo-governativi e pro-esercito. Tra questi ANI News (punteggio di affidabilità di NewsGuard: 10/100) e Hindustan Times, e ricondividono contenuti pubblicati da account X e siti con noti legami con l’esercito indiano.
IA per potenziare le “campagne di influenza”
Utilizzando uno strumento di rilevamento dell’intelligenza artificiale, NewsGuard ha scoperto che i post pubblicati dalla rete di account falsi sono “molto probabilmente” generati dall’IA. Questa pratica consente a network come questo di produrre e diffondere rapidamente grandi quantità di contenuti. Già diversi report hanno sollevato preoccupazioni sull’uso crescente dell’IA per potenziare le “campagne di influenza” sponsorizzate da governi, come “Spamouflage”, una rete pro-Cina che pubblica regolarmente contenuti divisivi sugli Stati Uniti.
I post, in genere, non contengono affermazioni palesemente false, ma piuttosto informazioni propagandistiche. Tuttavia, la rete presenta tutte le caratteristiche tipiche di un “comportamento inautentico”, un tipo di attività, vietata dalle regole delle piattaforme X e Facebook, tesa a ingannare gli utenti e manipolare l’opinione pubblica.