All’inizio erano solo rumors e voci di corridoio, ma più si avvicina la data di lancio dei nuovi iPhone 2019, più le notizie che trapelano sembrano rispecchiare quello che sarà il vero aspetto dei nuovi melafonini. Indizi estremamente preziosi sono arrivati, in particolare, da un tweet postato da Mark Gurman, noto reporter di Bloomberg, che riporta la foto dei tre stampi da cui verrebbero ricavati i nuovi modelli e che permette di farsi un’idea molto precisa dell’aspetto finale. La foto originale è stata scattata da un tecnico Foxconn, il principale produttore di iPhone in Cina: ciò che balza subito all’occhio (con orrore, diranno i puristi del design) è l’alloggiamento a forma quadrata, sporgente e decisamente ingombrante, previsto per l’inserimento della fotocamera, o meglio, delle fotocamere, dal momento che saranno presenti da 2 a 3 obiettivi, a seconda del modello. Chi compra Apple, infatti, lo fa anche (o soprattutto) per l’estrema cura nei materiali e nelle forme che la casa di Cupertino ha sempre riservato ai propri prodotti, rendendoli oggetti perfettamente distinguibili dai concorrenti. Da qualche tempo a questa parte, però, sembra che l’aspetto pragmatico e funzionale stia prendendo maggiore importanza sulla forma (vedi la presenza del notch sugli ultimi modelli iPhone, tanto criticato da molti consumatori), aspetto che sembra venire confermato in questo scoop sugli stampi per la nuova produzione: l’alloggiamento così grande si sarebbe reso necessario per consentire ai tecnici Apple di installare un obiettivo ultra grandangolare con ingrandimento ottico 5X, confermando quanto il comparto fotocamera stia diventando il vero campo di sfida tra i principali produttori di smartphone (Samsung, Apple e Huawei), che gareggiano per offrire ai consumatori obiettivi sempre più performanti e di livello quasi professionale. I modelli che verranno rilasciati saranno ancora una volta tre, denominati presumibilmente iPhone XI, iPhone XI Max e iPhone XR 2019 (sulla falsariga dei modelli 2018): il design della parte frontale resterà pressoché invariata, le differenze saranno nella parte posteriore, in quanto i primi due modelli monteranno una tripla lente fotografica (un teleobiettivo, un grandangolare e un super grandangolare, tutti con 12 megapixel di risoluzione), mentre XR 2019 avrà due lenti, sempre da 12 megapixel. Gli schermi saranno Oled per XI e XI Max mentre Lcd per XR 2019, con dimensioni di 6,1 e 6,5 pollici. Tutti e tre i modelli 2019 saranno equipaggiati con chip A13 a 7 nanometri, disegnato da Apple e prodotto da TSMC, di cui – fa sapere Bloomberg – è già stata avviata la produzione “di prova”, in attesa di quella di massa prevista per fine maggio. Confermata la funzione di ricarica wireless per il case AirPods e altri accessori compatibili, semplicemente appoggiandoli sul retro dei dispositivi. iPhone XS ed XS Max saranno circa mezzo millimetro più spessi rispetto agli attuali modelli. Si rincorrono voci anche sul possibile cambiamento dell’attuale tecnologia LCP (Lyquid Crystal Polymer) utilizzata per la struttura delle antenne, con una nuova e aggiornata denominata MPI, in grado di garantire maggiori prestazioni, in termini di ricezione e trasmissione, negli spazi chiusi.
Le aspettative sulle vendite del nuovo iPhone sono inevitabilmente alte: da Cupertino si attendono un deciso cambio di tendenza, rispetto agli ultimi e deludenti risultati di vendita; nel primo trimestre 2019 Apple ha consegnato solo 36,4 milioni di iPhone, ovvero il 30,2% in meno rispetto allo stesso periodo del 2018, con una quota di mercato diminuita dal 15,7% all’11,7%.
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