Stati Generali delle Donne: l’appuntamento è fissato per il 5 dicembre (0re 9.00-18.30) Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento europeo – Sala delle Bandiere -Via 4 Novembre, 149 – 00187 Roma.
Oltre 150 donne tra imprenditrici, artigiane, docenti universitarie, libere professioniste, politiche, cittadine si confronteranno a Roma in vista di EXPO e della Conferenza Mondiale delle donne “Pechino vent’anni dopo” che si svolgerà a Milano nei giorni 26 – 27- 28 settembre 2015.
“Nella crisi le donne creano lavoro e combattono in modo positivo. Nascono per questo gli Stati Generali delle Donne: per dare spazio alla componente femminile, valorizzarla e darle voce”, afferma Isa Maggi, organizzatrice e rappresentante del network Sportello Donna e BicNet Italia,”A Roma presenteremo già dei dati importanti, frutto di un lungo lavoro di due anni, condotto dal mio team nei territori italiani con due rilevanti iniziative rispettivamente intitolate “Donne che resistono” e “Donne che ce l’hanno fatta”, oltre ad evidenziare i dati di esperienze europee, nazionali, regionali e locali a confronto, di rilevante interesse sociale, culturale ed economico”. Sono previste relazioni ed interventi variegati, suddivisi per differenti aree tematiche, a cui partecipano imprenditrici, studiose, giornaliste, docenti, ricercatrici, startupper, rappresentanti del mondo politico, dirigenti del settore pubblico e privato, artiste, cittadine di ogni rango e professione per affrontare in modo strutturato tutte le istanze delle donne in questa Italia che continua a non essere un Paese di pari opportunità”. Nella sezione Stili di Vita intervento di Maria Pia Rossignaud. Non si tratta del solito evento al femminile in cui ci si parla addosso, ma si tratta di una giornata molto operativa di lavoro alla cui conclusione sarà redatto e controfirmato un documento progettuale da consegnare alle sedi istituzionali per tracciare programmi di intervento concreti a favore della componente femminile.
“Il documento, spiega la d.ssa Graziella Rivitti del Ministero dello Sviluppo Economico, costituirà la base di una piattaforma che l’organizzazione progetta di guidare verso una Conferenza mondiale delle donne – Pechino vent’anni dopo a Milano all’interno di EXPO il prossimo anno. La centralità del tema il lavoro delle donne nel mondo: best practices, problemi, soluzioni e proposte concrete si inserisce nelle iniziative che il Ministero, a cui è stato chiesto il patrocinio, segue con attenzione da tempo per il fondamentale contributo che le capacità multitasking di approccio ai problemi sociali, culturali e le competenze concrete femminili investono nello sviluppo economico del paese nonostante il delicato momento di crisi. In proposito si evidenzia che il Ministero ha attivato il Fondo centrale di garanzia, strumento normativo di mitigazione del rischio di credito a sostegno delle PMI e sulla base delle esigenze che i dati hanno evidenziato, si è dato avvio alla creazione di una sezione speciale del fondo dedicata per l’imprenditoria femminile (decreto Ministero Economie Finanze concerto Ministero sviluppo economico 26 gennaio 2012) tramite convenzione di attivazione presso la Presidenza Consiglio Ministri”.
L’ingresso e l’adesione sono gratuiti.