Venti i premi Nobel italiani, molti di questi personaggi (purtroppo per noi) sono residenti all’estero. Venti gli anni dell’associazione TuttiMedia che ha fatto della sua avanguardia culturale un esempio di Cultural Intelligence, e cioè un modo di affrontare il cambiamento con equilibrio.
Italia e Usa festeggiano insieme un traguardo eccezionale, ma a chi andrà il Nobel per questa scoperta?
Era il 1916 quando Einstein anticipava le onde gravitazionali. Cento anni dopo contemporaneamente negli Stati Uniti e in Italia, a Cascina “si apre un nuovo capitolo dell’astronomia” dice il coordinatore della collaborazione scientifica Virgo, Fulvio Ricci.
L’Italia che da ieri festeggia i suoi fisici, ogni volta che abbiamo la possibilità di “investigare” in modo nuovo e diverso abbiamo nuove opportunità di conoscenza, ma già si sussurra che il laboratorio italiano ha potuto contare su meno fondi ed ha sopportato lentezze burocratiche che lo hanno penalizzato. Aspettiamo di sapere se il prossimo Nobel sarà italiano o statunitense?