Lo scopo del progetto è quello di realizzare un progetto di ricerca congiunto con l’Osservatorio TuttiMedia, grazie alla collaborazione già in essere con la vicepresidente Maria Pia Rossignaud e il direttore scientifico Derrick de Kerckhove, nel campo della comunicazione digitale e dell’impatto sociale delle nuove tecnologie mediali. L’intelligenza artificiale è qui considerata nella prospettiva di soluzioni pro-sociali, e quindi quale mediatore di comunicazione sociale, oltre che un mezzo di sostegno per la società nelle sue diverse attività per il bene comune e l’uguaglianza di tutti membri della comunità. La collaborazione sostanzialmente circoscritta nello spazio dell’AI Zone, sarà realizzata in collaborazione con la rivista “Media Duemila”, e l’Osservatorio TuttiMedia.
“Vogliamo riflettere profondamente sulle conseguenze dell’onnipresenza della tecnologia AI nella vita di tutti noi – afferma Anna Maj (prof. Università Silesia di Katowice, leader del progetto e membro del comitato editoriale di Media Duemila) ma anche per le città, la cultura e la società”.