Nel settore delle tecnologie della lingua, come in ogni altro settore, sono importanti gli aspetti tecnico-scientifici, ma altrettanta importanza rivestono gli aspetti organizzativi, strategici, politici, economici, e di coordinamento. Le tecnologie e le risorse linguistiche stanno sviluppandosi speditamente, ma l’infrastruttura che le raggruppa e le sostiene deve essere creata e sostenuta.
Recentemente in Europa sono state lanciate alcune iniziative di natura strategico-infrastrutturale nel settore del TAL, rivolte a dare coerenza al settore e a permetterne uno sviluppo sostenibile: CLARIN, FLaReNet (Fostering Language Resources Network),e META-NET / META-SHARE. Queste iniziative influenzeranno il futuro del settore. L’Italia ha promosso ed è rappresentata in tutte queste iniziative attraverso l’Istituto di Linguistica Computazionale del CNR di Pisa e FBK di Trento.
CLARIN (Common Language Resource and Technology Infrastructure –http://www.mpi.nl/clarin/) è un progetto ESFRI (Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di ricerca) la cui missione è creare una infrastruttura distribuita per la condivisione e interoperabilità di risorse e tecnologie linguistiche per gli studiosi delle Scienze Umane e Sociali. Fra gli obiettivi, quello di rendere le risorse e tecnologie esistenti disponibili e accessibili attraverso un insieme di servizi di facile utilizzo anche per utenti non-esperti.
FLaReNet (Fostering Language Resources Network– http://www.flarenet.eu/) è un Thematic Network in ambito eContentplusche ha come obiettivo di consolidare il settoredellerisorse linguistiche e strutturarlo in vista della sua evoluzione futura, sviluppando strategie volte al rilancio del settore lungo l’asse tecnico-scientifico, ma anche dal punto di vista organizzativo, economico, politico e legale. A tale scopo FLaReNet – che ha creato una comunità coesa attraverso una vasta rete di membri/esperti (da tutto il mondo) – promuove la cooperazione a livello internazionale e discute nuove strategie per assicurare coerenza alle varie attività in Europa e per soddisfare i bisogni futuri del settore delle risorse linguistiche. I risultati di FLaReNet, di natura direttiva, sono una serie di raccomandazioni e priorità – relative a tematiche di alto impatto strategico – rivolte alla Commissione Europea, alle agenzie nazionali e agli operatori (accademici e industriali) del settore. I due FLaReNet Fora (2009 e 2010) hanno riscosso considerevole successo, configurando FLaReNet come il catalizzatore per una vasta audience, stimolando la discussione attorno ai temi scottanti e alle sfide che il settore delle risorse e tecnologie linguistiche deve fronteggiare verso la visione di una Europa digitale multilingue.
META-NET (Multilingual Europe Technology Alliance – http://www.meta-net.eu/) è un Network of Excellence finanziato nel 7° Programma Quadro, dedicato a promuovere le basi tecnologiche per una società dell’informazione multilingue in cui le tecnologie della lingua: i) rendono possibile la cooperazione e comunicazione fra lingue; ii) assicurano ai parlanti di ciascuna lingua uguale accesso all’informazione e alla conoscenza; iii) si basano su e fanno avanzare le funzionalità di una rete di tecnologie informatiche. Per realizzare applicazioni che rendono possibile la traduzione automatica, l’informazione multilingue, il trattamento della conoscenza e la produzione di contenuto per e fra tutte le lingue Europee, è necessario uno sforzo concertato e sostenibile per sviluppare la ricerca e l’ingegnerizzazione delle tecnologie linguistiche. A questo scopo, META-NET persegue tre linee di azione: i) costruire una comunità con una visione d’insieme e una agenda di ricerca strategica condivise; ii) costruire META-SHARE, una infrastruttura di ricerca aperta per la condivisione delle risorse e tecnologie linguistiche; iii) costruire legami con settori tecnologici vicini. Un obiettivo strategico di META-NET è di costruire una “Alleanza per la Tecnologia Europea Multilingue”, mettendo insieme ricercatori, fornitori e utenti di tecnologie (accademici e industriali), professionisti della lingua e altri “stakeholders” della società dell’informazione. META preparerà il campo per il necessario sforzo condiviso per un avanzamento delle tecnologie della lingua come un mezzo per realizzare la visione di una Europa unita come un singolo mercato digitale e un unico spazio dell’informazione, sempre salvaguardando la sua diversità culturale e linguistica.
Infine è utile menzionare la LRE (Language Resources and Evaluation, Map– http://www.resourcebook.eu/), sviluppata in collaborazione tra FLaReNet e ELRA, uno strumento collaborativo innovativo che permette di tracciare il panorama sulla grande quantità di risorse e tecnologie linguistiche che stanno alla base della ricerca descritta negli articoli presentati nelle varie conferenze del settore del TAL. La LRE Map è un tentativo di colmare il gap attualmente presente nella nostra conoscenza delle risorse disponibili o create per le varie lingue. La LRE Map non solo fornisce ampia visibilità alle varie risorse sviluppate per tutte le lingue e per le varie applicazioni, ma è anche un utile strumento per misurare e monitorare nel tempo gli sviluppi nel settore. La LRE Map sarà consultabile al Forum, e si potranno ad esempio vedere le risorse attualmente presenti per l’Italiano.
Tutte queste iniziative sono di particolare rilievo per i riflessi politico-strategici nel settore ed è essenziale potenziare la presenza Italiana in queste iniziative, anche attraverso finanziamenti nazionali.
Nicoletta Calzolari – CNR-ILC – Pisa
coordinatore di FLaReNet e coordinatore nazionale di CLARIN