Questa settimana segnaliamo il volume scritto in ricordo di David Sassoli: La saggezza e l’audacia. Discorsi per l’Italia e per l’Europa” (Feltrinelli) curato da Claudio Sardo. La prefazione è firmata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il libro è stato presentato al Teatro Quirino con la partecipazione della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, di Romano Prodi (già presidente del Consiglio e poi della Commissione Ue), del segretario del Partito democratico, Enrico Letta, dello scrittore Paolo Rumiz, moderati dalla giornalista Lucia Annunziata.
“Perché i regimi autoritari hanno tanta paura dell’Europa? Non facciamo la guerra, non imponiamo il nostro modello. Allora perché? I nostri valori li spaventano’. La domanda di David Sassoli ora suona come una profezia. A un anno dalla sua scomparsa, il ricordo di David ci scalda ancora il cuore e ci indica la strada”, ha scritto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter.
L’Osservatorio TuttiMedia ha dedicato a David Sassoli il progetto NewsMedia4Good lanciato nel 2021 a Nostalgia di Futuro. David Sassoli, attento ai temi del digitale come negli incontri “Idee per un nuovo mondo”, auspicava una rivoluzione basata su un approccio equo che garantisse a tutti pari opportunità nel mondo digitale, ed in linea con queste convinzioni, aveva inviato un messaggio di apprezzamento per NewsMedia4Good scrivendo: “Il mondo online deve essere uno strumento di partecipazione, emancipazione e deve puntare a diminuire le disuguaglianze”.
Franco Siddi, presidente TuttiMedia, ricorda: “David Sassoli mi confidò che la sua era una scelta di sola andata nel mondo della politica EU, ma che sarebbe rimasto fedele al giornalismo, ai suoi valori fondamento di libertà e democrazia. Con NewsMedia4Good noi di TuttiMedia ci impegniamo in questo percorso, simbolo di una battaglia che sposa appieno le convinzioni di Sassoli, e perciò invita ad un’azione comune tutti gli attori del mondo dell’informazione per riaffermare che i media sono da sempre soggetti di democrazia, consapevolezza, promozione del sapere e soprattutto del pensiero critico”.