La discussione sul copyright è aperta su vari livelli e tavoli istituzionali. Dopo che l’Antitrust si è pronunciata la situazione rimane ancora poco chiara come sottolinea Guido Scorza sul supplemento Nova de Il Sole 24 ore e che più volte ha scritto per noi. Media Duemila continua ad occuparsi di questo argomento, infatti la prossima edizione sarà ancora dedicata al diritto di autore nell’era di Internet. Certo accordi privati fra detentori di copyright può essere una strada percorribile, ma immagino quale confusione ne deriverebbe data la massa di scritti, opere, blog, etc. che si trovano su Internet.
Il vero problema oggi riguarda la tecnologia, o più precisamente la dimensione tecnologica della vita in ogni suo aspetto. Se fino a ieri eravamo abituati a pensare alla dimensione sociale, alla dimensione legislativa, alla dimensione politica, i tempi moderni indicano che è tempo di cambiare direzione. La dimensione tecnologica sovrasta ogni altra dimensione. L’esempio più evidente di ciò è la manifestazione di ieri in Belgio. Facebook, Twitter, utili per riunire la gente in piazza. Dal virtuale al reale per far capire che il mondo non è popolato solo da avatar.