La Vicepresidente Jourová ha ospitato la cerimonia di firma del Codice di condotta per le elezioni del Parlamento europeo del 2024. Con tale firma, i partiti politici europei si impegnano a sostenere pratiche elettorali etiche ed eque. In un contesto di crescenti preoccupazioni in merito alla protezione dell’integrità delle elezioni in Europa da minacce interne ed esterne, questo impegno dei partiti politici riveste grande importanza.
La Vicepresidente Jourová, che ha promosso l’iniziativa, ha dichiarato: “Questo accordo contribuirà a instaurare e accrescere la fiducia degli elettori nel processo elettorale. Le elezioni dovrebbero gettare le basi per il concorso di idee, non per metodi manipolativi come i deepfake. Mi congratulo con i partiti per la loro decisione di compiere un ulteriore passo avanti nel loro impegno a favore di una campagna equa.”
Il Codice di condotta fungerà da lista di controllo completa per i partiti politici, i candidati, i media e i cittadini per monitorare l’eticità dei comportamenti durante tutta la campagna elettorale.
Nel testo i partiti firmatari s’impegnano in campagna elettorale a non diffondere contenuti ingannevoli, generati ad esempio dall’intelligenza artificiale, ad astenersi dall’utilizzare sponsor o agire secondo interessi non dichiarati o non pienamente trasparenti, e a mantenere un comportamento etico.
Il riferimento evidente è al rischio di interferenze esterne sugli elettori e sulle elezioni, che minerebbero la credibilità del voto comunitario.
Il gruppo conservatore Identità e Democrazia non ha firmato il codice di condotta, affermando tuttavia di volervi aderire durante le elezioni europee.