Agcom 2024

“Il mondo digitale, in cui siamo ormai immersi, ha modificato e sta modificando abitudini, regole economiche, strumenti del conoscere e del comunicare. Sta cambiando anche il modo di pensare”. Giacomo Lasorella, presidente Agcom in occasione della presentazione  della relazione annuale riassume le criticità dell’oggi, con questa frase che ricorda molti punti su cui l’Osservatorio TuttiMedia riflette.

Derrick de Kerckhove, direttore scientifico TuttiMedia definisce le Intelligente Artificiali Generative, con le quali stiamo imparando a chattare, motori di pensiero, ad esempio.

Il presidente Agcom ribadisce l’importanza del documento europeo “Shaping Europe’s digital future/ Plasmare il futuro digitale dell’Europa”,  quale quadro di riferimento per le numerose iniziative legislative destinate a definire la via europea alla disciplina del mondo digitale con le innovazioni del momento e ricorda gli strumenti  a disposizione quali sono il Digital Services Act e il Digital Markets Act, approvati nel 2022.

C’è bisogno di considerare che in più o meno di un anno la trasformazione digitale ci ha portati all’Intelligenza artificiale generativa che necessita di altri strumenti, nuove regole e armonizzazioni come si legge nell’articolo “La fiction sei tu: AI Generativa e novellizzazione dei dati personali”.

Ed infatti nel suo discorso Giacomo Lasorella ricorda anche la proposta di regolamento europeo sull’Intelligenza Artificiale (il cd. AI Act), “che punta a definire regole comuni europee per l’utilizzo dei sistemi di IA in tutti i settori economici e in tutte le attività sociali”.

Siamo ad un punto di svolta e noi di TuttiMedia abbiamo sottolineato con il nostro progetto NewsMedia4Good che “Abbiamo bisogno di una nuova etica comprensiva della dimensione algoritmica in cui la sostenibilità economica  dell’intero sistema dei media sia priorità”.

In questo modo si tutela la pluralità dell’informazione, ma è altrettanto importante l’alfabetizzazione digitale che come ha, anche , ricordato Pasquale Stanzione
(Presidente collegio  dellautorità GPDP)serve a combattere l’autismo digitale.

Il testo integrale della relazione annuale Agcom qui.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.