Gli studi condotti nel campo della Reading Research testimoniano la centralità della lettura come pratica cognitiva e sociale, il cui legame con l’attività professionale e la qualità della vita resta imprescindibile anche nell’era della globalizzazione e dei nuovi media. Nonostante inedite modalità di accesso alle conoscenze delineino oggi scenari caratterizzati da nuove potenzialità, i rischi di analfabetismo di ritorno e di profondi cambiamenti cognitivi profondi restano, infatti, alti. Il presente lavoro raccoglie i risultati dell’indagine “Lingua, lettura e parametri di accesso”, sezione di una ricerca di interesse nazionale dal titolo “Osservatorio permanente europeo della lettura. I nuovi lettori tra libro e media”, coordinata a livello nazionale da Michele Rak (Università di Siena) e a livello locale da Maria Catricalà (Università Roma Tre).
Dedicato alla comprensione dei testi scritti in lingua italiana, il lavoro propone una rassegna critica dei contributi delle scienze linguistiche allo studio della lettura. Si esaminano i modelli approntati nel corso del XX secolo dalla ricerca sulla leggibilità, dalla linguistica e dalla psicologia, attraverso un confronto tra parametri quantitativi e qualitativi. Vengono presentate le linee guida e i risultati di un’indagine sperimentale sulla lettura, condotta con parlanti nativi e migranti apprendenti l’italiano come lingua seconda.

Autore

Annarita Guidi è assegnista di ricerca e docente del Laboratorio di scrittura dell’Università Roma Tre, presso la quale sta collaborando alla realizzazione di un portale dedicato alla mediazione interculturale e all’integrazione degli stranieri nella Regione Lazio. Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Linguistica e Didattica della Lingua italiana presso l’Università per Stranieri di Siena. I suoi principali interessi di ricerca sono orientati alla linguistica cognitiva, all’abilità di lettura in italiano come lingua madre e lingua seconda e in inglese come lingua straniera, alla semplificazione dei testi destinati agli stranieri (comunicazione pubblica). Svolge attività giornalistica e di traduzione di sceneggiature per il cinema. È autrice di saggi sul linguaggio pubblicitario, sul linguaggio comico, sui giochi di parole, sulla comprensione delle espressioni metaforiche e idiomatiche, sulla rappresentazione della pirateria informatica nel discorso giornalistico.

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