di MARIATERESA CALIENDO –

Per il ciclo: McLuhan incontra Pompei, promosso dall’ Associazione Amici di Media2000 ed in collaborazione con l’ Assessorato alla Comunicazione e Innovazione Tecnologica del Comune di Pompei partono i primi workshop dell’Uomo Elettronico dedicati al cosidetto “Ubiquitous Publishing” (in italiano, editoria ubiqua).
Grazie alle nuove tecnologie architetture, corpi, oggetti e spazi urbani si trasformano in spazi di pubblicazione dove è possibile raccontare storie e inventare nuove narrative.
L’undici novembre, presso il liceo Pascal, e il dodici presso l’Istituto Bartolo Longo i due artisti digitali Salvatore Iaconesi e Oriana Persico hanno incontrato gli studenti per mostrare le loro performance e renderli partecipi per ad un “progetto per la città di Pompei” sviluppato insieme una pubblicazione crossmediale in realtà aumentata. Un posto segreto in realtà aumentata, un diario da condividere, un blog interattivo sparso per la città.

I due plug-in usati sono MACME e NeoReality, due piattaforme opensource sviluppate da FakePress, messi a disposizione degli studenti per imparare a produrre e usare QRcode e contenuti in Realtà Aumentata sul territorio, con la stessa facilità di pubblicare su un blog.

I ragazzi molto presi dai video delle nuove tecnologie iniziano a proporre nuovi progetti.
Un futuro immaginato senza più schermi, applicazioni che traducono in tempo reale cartelli inglesi in spagnolo e viceversa: “If you can imagine it, you can make it”, come suggerisce Marco Tempest, il mago “aumentato”, che condivide i trucchi.

C’è competizione e tanta voglia di creare tra i ragazzi.
Quale progetto vincerà? Che tecnologia di ubiquitous publishing sarà presto esposta nella città di Pompei?

Qui la galleria fotografica  dell’evento sulla nostra pagina ufficiale Facebook.

Mariateresa Caliendo

media2000@tin.it

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