Giovanna Maggioni

Abbiamo imparato molto oggi al primo seminario Audioutdoor dell’era Giovanna Maggioni, momento organizzato per presentare una nuova metrica di misurazione. Sala piena per Giovanna Maggioni, neopresidente dell’associazione che annuncia l’impianto di misurazione grazie al quale si potrà calcolare l’audience della campagna superando il concetto di valore medio: “Un’evoluzione rispetto al dato multiambiente utile alla pianificazione multimediale – spiega – che mette insieme pubblicità statica, dinamica, metropolitane e aeroporti”.

Apre la mattinata Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente UPA che con la sua abilità dialettica riesce a toccare i punti chiave di un settore in crescita, fornisce visioni sui cambiamenti a venire senza tralasciare un pò di storia e tranquillizza i presenti sulla febbre cinese: “Vado a pranzo dai miei amici cinesi – dice – non dobbiamo lasciare che le emozioni prendano il sopravvento”.
La nuova metrica  è un un mezzo che aumenta il valore di un mercato in crescita: . “A Milano mi muovo a piedi o in metro – racconta Sassoli de Bianchi – qualche tempo fa ho realizzato di sentire una certa tristezza mentre aspettavo la metropolitana. Guardandomi intorno ho realizzato che non c’erano manifesti pubblicitari, perché quelli della campagna precedente erano stati tolti e, quelli della nuova campagna ancora non affissi. Mancavano colori, così ho capito quanto fosse triste girare senza manifesti pubblicitari. La pubblicità è  parte della città, degli aeroporti anche se diversa in ogni paese ci accompagna sempre.”

Assolutamente giusto, ognuno di noi è abituato a passeggiare guardando pubblicità, oggi è anche abbellimento, decoro per gli spazi, ma il compito dei pubblicitari resta rafforzare e costruire brand per vendere prodotti. Quindi i nuovi strumenti messi a disposizione da Audioutdoor sono fondamentale in una società in costante movimento.

“Metriche condivise con tutti gli attori del settori sono il nostro pane quotidiano – sottolinea Sassoli – e se certificate da terzi sono più attendibili. Noi consigliamo alle nostre aziende di prendere dati certificati dalle audi e non mescolare le informazioni”.
Il presidente UPA conclude con uno scenario non lontano dalla realizzazione: città silenziose con mezzi elettrici .

“L’affissione è una pratica storica, i futuristi chiamavano i manifesti arte pubblicitaria. Oggi tutto quanto il mondo dell’ outdoor ha un inesplorato futuro. Questo incontro è il primo passo verso una crescita possibile di un un mezzo che stiamo imparando ad utilizzare con più inventiva, con più idee, con più immaginazione supportati dall’aumento della precisione dei dati.”

La presidente Audioutdoor, Giovanna Maggioni entra nel vivo della ricerca e delle nuove metriche che nascono in un anno fortunato: “Il 2020 è un anno pari – afferma – gli anni pari sono sempre fortunati, ma ogni tipo pubblicità non può essere presa con leggerezza. E’ importante la creatività, l’ innovazione continua grazie alla quale nei prossimi mesi porteremo sul mercato informazioni inedite”.

Una strada già avviato quattro anni fa, ma che ora si concretizza anche perché Giovanna Maggioni è una donna d’azione mirata alla promozione di pratiche che implementano business. Ama le mappe di qualsiasi tipo. Le piacciono i numeri.

“Useremo tecnologie emergenti sperimentate capendone i limiti e quindi sicure e controllate. Le piattaforme di ricerca saranno per scelta condivise. I dati innovativi omogenei e convalidati. Campagna integrata significa complessità prevalutazione con dati aggiornati ogni 6 mesi – spiega Giovanna Maggioni – si apre una nuova era con il metodo della post valutazione. Misurare la campagna reale significa ricerca affinata e strumenti innovativi, per esempio l’impiego di dati che vengono dal mondo delle telecomunicazioni. I centri media vedono il mercato in crescit anche perché noi creiamo installazioni innovative e engagement con il consumatore”.

l’Impiego di intelligenza Artificiale permette di forniremo dati quasi giornalieri relativi a tutti gli ambienti della campagna georeferenziati.
Il tempo che ciascuno di noi passa fuori casa diventa prezioso strumento per i creativi ed i pubblicitari perché i dati sulla mobilità sembrano poco significativi nell’immediato ma nel lungo termine permettono di capire l’evoluzione comportamentale: Il tempo passato fuori casa è pari a quello passato davanti alla televisione – conclude Giovanna Maggioni – ed anche ben targettizzato. Una città come Firenze in 20 anni è cambiata ora sono i borghesi a vivere in collina. La conoscenza del territorio e quanto vi avviene è uno strumento utilissimo per i brand. Essere a conoscenza di come le persone si muovono nello spazio reale e non in quello virtuale è senz’altro uno valore”.

 

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.