Maria Domenica Castellone

Maria Domenica Castellone (vice presidente del Senato) alla XIX Sessione Plenaria dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo puntualizza che “il Mediterraneo è da sempre una priorità strategica della politica estera italiana per via della nostra posizione e della nostra proiezione geografica”.

Italia immersa nel Mediterraneo

“Siamo immersi nel Mediterraneo, crocevia della storia, della cultura e della prosperità dei nostri popoli dice -. Dobbiamo costruire  insieme un’agenda positiva per rendere sempre più l’area del Mediterraneo allargata. Un’area di opportunità per tutti. Per questo teniamo moltissimo nello strumento del dialogo politico, anche e soprattutto al livello parlamentare. Dobbiamo andare oltre i confini e costruire ponti tra stati e culture, governando con saggezza e visione le molteplici sfide che si originano dal Medio Oriente e dall’area sub sahariana e che riverberano sulle nostre sponde”.

Apprezza la ricchezza dell’agenda PAM che tratta di temi fondamentali come l’immigrazione, il contrasto alla tratta degli esseri umani, la tutela delle tratte, la lotta al terrorismo e alla radicalizzazione, ma anche il diritto alla salute e e l’accesso all’acqua, la tutela dell’ambiente e della biodiversità.

Costruire prosperitÃ

“Dobbiamo costruire prosperità, la crescita economica deve andare di pari passo con politiche di sviluppo sociale, di promozione di investimenti adeguati nella salute, nel sostegno alle fasce più deboli e nell’istruzione, con uno sguardo rivolto ai più giovani che sono il nostro futuro – dice -“.

Donne e sviluppo

Poi parla del contributo delle donne precisando che a loro “vanno garantite pari opportunità in tutti gli ambiti, superando stereotipi di genere, ancora presenti in moltissime delle nostre società, in entrambe le sponde del Mediterraneo”.

Conclude sulle sfide del mondo contemporaneo sempre più globali che “possono essere affrontate con qualche speranza di successo soltanto unendo le forze, attraverso la collaborazione e il dialogo, mettendo a fattor comune le risorse di ciascuno”.

Invita il PAM, in quanto sede di dialogo parlamentare, a dare un contributo alla costruzione della pace: “Per questo promuoviamo in questa sede  l’auspicio che il Mediterraneo allargato possa tornare ad essere un’area di pace e di prosperità”.

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Sara Aquilani
Ha conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi della Tuscia e si è specializzata in Editoria e Giornalismo presso l'Università LUMSA di Roma. Attualmente lavora per TuttiMedia/Media Duemila.