Mariya Gabriel (Commissaria Eu innovazione, ricerca, cultura, istruzione e giovani) ha ricevuto presso la sede Mediaset di Cologno Monzese a Milano l’Award Donna è Innovazione, premio che l’Osservatorio TuttiMedia riserva alle donne che fanno la differenza. La Commissaria si è distinta per il suo sostegno alla parità soprattutto nel mondo dell’innovazione.  Infatti la motivazione sottolinea il suo ruolo di esempio da seguire: “Mariya Gabriel è un role model per le donne che vogliono una società paritaria.  È un esempio di donna che fa la differenza nel suo territorio: l’Unione Europea. Le azioni concrete svolte dalla Commissaria per superare le barriere che limitano la presenza femminile nell’imprenditoria, la sua capacità di ispirare e sostenere le ragazze affinché diventino protagoniste dell’innovazione europea, fanno di lei l’ideale personificazione del progetto Donna è Innovazione”.

E’ un role model per le donne che vogliono una società paritaria.
È un esempio di donna che fa la differenza nel suo territorio: L’Unione Europea.
Le azioni concrete svolte dalla Commissaria per superare le barriere che limitano la presenza femminile nell’imprenditoria, la sua capacità di ispirare e sostenere le ragazze affinché diventino protagoniste dell’innovazione europea, fanno di lei l’ideale personificazione del progetto Donna è Innovazione.

She is a role model for women who want an equal society.
She is an example of a woman who makes a difference in her territory: the European Union.
The concrete actions carried out by the Commissioner to overcome the barriers that limit the presence of women in entrepreneurship, her ability to inspire and support girls so that they become protagonists of European innovation, make her the ideal personification of the Donna è Innovazione project.

Maria Eleanora Lucchin (Gruppo Mediaset/Direttore Documentazione e Analisi istituzionale) ha aperto l’incontro al quale hanno partecipato gli studenti del Master in giornalismo IULM: “L’Università e la nostra Azienda sono alleati nella formazione dei professionisti dell’informazione del prossimo futuro. Credo che per tutti noi, ma soprattutto per loro sia una preziosa occasione per ascoltare una delle massime rappresentanti europee”.

Maria Pia Rossignaud (vicepresidente Osservatorio TuttiMedia e Direttrice Media Duemila) ha portato all’attenzione della Commissaria il progetto NewsMedia4Good, lanciato da TuttiMedia con l’ambizione di unire coloro che vogliono costruire una società inclusiva, verde, paritaria con la consapevolezza che l’informazione corretta è l’indispensabile compagna di viaggio.

Gina Nieri (consigliere di amministrazione Mediaset) ha ricordato che Mariya Gabriel dal 2017 al 2019 in qualità di Commissaria per l’Economia e la Società digitale, ha guidato la Commissione nella lotta alla diffusione delle fake news, fenomeno che le piattaforme online e i social media hanno fatto diventare una emergenza della nostra Società.

“Ha creato un High Level Group ad hoc, i cui risultati sono stati la redazione del primo rapporto sulle fake news e la disinformazione online e il codice di condotta, che tuttora rappresentano un punto di riferimento europeo per contenere il fenomeno. Questo lavoro “paved the way” per l’attività legislativa della Commissione nella redazione del Digital Service Act, del Digital Markets Act e del Freedom Act, in fase di approvazione”.

Di regole ha anche parlato Franco Siddi (presidente TuttiMedia)  auspicando che  i nuovi protagonisti della comunicazione del terzo millennio che si affacciano nel mondo dell’informazione si attengano alle regole in essere per tutti gli altri.

Laura Bononcini (Public Policy Director, Southern Europe – France, Italy, Greece, Iberia & Israel – Meta)  ha sottolineato l’importanza della collaborazione fra il settore pubblico e privato per ottenere un’innovazione responsabile e un ecosistema vivace.  E Giorgia Abeltino (Senior Director Public Policy South Europe and Director External Relations Google Arts & Culture) ha ricordato il lavoro  delle piattaforme digitali impegnate per contrastare la disinformazione che ha bisogno di educazione,  utenti in grado di identificare informazioni di qualità.

L’evento si chiuso con un’intervista di Leonardo Panetta (corrispondente Mediaset da Bruxelles), sull’importanza di investire in ricerca e innovazione per il futuro dell’Europa.

Video integrale dell’evento / TG4 e Studio Aperto

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.