di LIVIA SERLUPI CRESCENZI –

I possessori di smartphone tra tutti i possessori di cellulare crescono in maniera esponenziale passando da poco più del 40% nel 2011 a oltre il 50% nel 2012, con stime di superare l’80% nel 2015. Sono quindi 20 milioni gli utenti che accedono ad internet dal proprio Mobile, pari a due terzi degli utenti internet mensili da Pc. Non solo, il 61% si collega quotidianamente per almeno un’ora, pari a oltre due terzi del tempo giornaliero trascorso su Internet da Pc, utilizzando lo smartphone  per la ricerca di informazioni sugli acquisti da effettuare sia in casa che in mobilità ed anche all’interno del punto vendita. Questi sono alcuni dei dati riportati dalla ricerca condotta dall’Osservatorio Mobile Marketing & Service della School of Management del Politecnico di Milano presentati lo scorso 30 gennaio.

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Questi numeri aprono nuove prospettive nel campo degli investimenti pubblicitari che negli ultimi cinque anni hanno registrato un trend negativo. Gli investimenti in Mobile Advertising, infatti, intesi come pubblicità veicolata sul cellulare, crescono del 55% e da 57 milioni di euro del 2011 si è passati agli 89 milioni nel 2012. Un balzo in avanti che fa salire dal 5% al 7% il valore del Mobile Advertising sul totale degli investimenti pubblicitari su Internet.

Una elevata crescita che riesce nel 2012 ad allineare l’Italia alla Francia e alla Germania restando dietro solo al Regno Unito e agli USA. Un valore ancor più importante se raffrontato al peso del digitale sul totale dei mezzi che ci vede all’ultimo posto tra tutti i Paesi citati. Interessante è anche il quadro prospettato dai numeri che rivelano l’interesse dei potenziali clienti rispetto all’offerta pubblicitaria che viene percepita dai navigatori del Mobile in maniera chiara e frequente. Il 40% degli utenti, infatti, clicca sugli annunci da Mobile.

Ma il cambio di rotta è prospettato anche per le aziende che stanno stabilendo una presenza significativa su Mobile. Infatti il 60% delle imprese medio-grandi italiane dichiara di avere un Mobilesite o una Mobile App e un ulteriore 30% sta valutandone l’introduzione. Dati perfettamente in sintonia con l’altra faccia della medaglia che registra 3 fruitori su 4 che navigano con il cellulare come utilizzatori di almeno un’App scaricato sul proprio cellulare o accedono ai siti Mobile delle Aziende investitrici e di questi il 60% li usa di frequente.

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Le imprese, inoltre, nel 2012, hanno deciso di utilizzare il Mobile per gestire sempre più attività di promozione e di gestione della relazione con il cliente. E’ diventato, infatti, uno strumento di supporto alle attività promozionali, ma anche di supporto all’intero processo di acquisto (dalla fornitura di informazioni alla prenotazione, dall’acquisto all’assistenza post vendita) con obiettivi non solo di aumento delle vendite, ma anche di riduzione dei costi. Alcuni casi dimostrano che l’investimento in iniziative di Mobile Marketing & Service si può ripagare in un anno. E tra le strategie di marketing delle aziende, oltre alle già citate App e Mobile site, è adoperata moltissimo la comunicazione via sms ai propri clienti. I dati del rapporto rivelano che nel 2012 sono stati utilizzati dalle aziende a fini di marketing o customer care quasi 2 miliardi di sms. Il Mobile Marketing & Service italiano è dunque in piena esplosione  – spiega Marta Valsecchi, Responsabile della Ricerca –  ma ha potenzialità di crescita ancora grandissime: si prevedono scenari incentrati principalmente su  personalizzazione e geo-localizzazione dell’offerta, con sviluppo di  prodotti e adv”su misura” per ogni singolo cliente.  Proprio una delle novità più attese dall’intero settore è costituita dal  Mobile Couponing, ovvero la possibilità di ricevere buoni sconto e promozioni direttamente sul proprio Smartphone. Questa opportunità suscita forte interesse non solo nelle imprese, ma anche negli  utenti  che in più del  50% dei casi dichiarano di voler ricevere coupon digitali  sul proprio Cellulare, ritenendoli più comodi di quelli cartacei; circa il 30% li vorrebbe però profilati sui propri interessi, mentre il 22% gradirebbe la ricezione in prossimità dei punti vendita e solo l’11% non è interessato a riceverli.”

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Individuare il profilo dell’utente Mobile diventa quindi indispensabile e si evidenzia anche, in un mercato quindi in pieno fermento, la nascita, nel corso degli ultimi anni, e specialmente nel 2012, di moltissime startup specializzate in soluzioni di Mobile Marketing & Service. Ben il 16% di tutte le startup finanziate in Italia in ambito ICT negli ultimi due anni offrono servizi innovativi di Mobile Marketing & Service.

Livia Serlupi Crescenzi

media2000@tin.it

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