Maryam Majid bin Theneya, una donna amabile e forte si è classificata al primo posto nelle elezioni del Consiglio nazionale federale del 2019, diventa, così, la prima donna ad essere eletta per l’Emirato di Dubai dopo il decreto emesso da Sua Altezza Khalifa bin Zayed bin Sultan Al Nahyan, Presidente degli Emirati Arabi Uniti, grazie al quale per le donne si sono aperte le porte della FNC. Oggi il 50% del consiglio deve essere rappresentato da donne. E’ una donna STEM, infatti si è specializzata in Informatica Aziendale.
Crede nell’importanza della consapevolezza digitale, dedica molto del suo tempo alle campagne di sensibilizzazione per eliminare la violenza contro donne e bambini: la parte digitale è significativa ed in linea con la strategia del governo.
Il suo motto professionale e personale è: “Porta al successo”.  A lei l’ultima parola al Forum Parlamentare delle Donne dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo (APM) che si è tenuto in parallelo al 2° Forum Parlamentare Economico per la Regione Euro-Mediterranea e del Golfo,  svoltosi a Marrakech l’11 e il 12 luglio. Bin Theneya ha sottolineato che il Global Gender Gap Report 2024 pubblicato dal World Economic Forum ha mostrato che il divario di genere globale si è ridotto solo dell’1% in un anno. Per le regioni del Parlamento del Mediterraneo, il punteggio di parità di genere nei paesi europei ha raggiunto il 75% nel 2024, mentre la regione del Medio Oriente e del Nord Africa si è classificata ultima con il 61,7%. Ha inoltre precisato che dei 32 parlamenti membri dell’Assemblea Parlamentare  del  Mediterraneo, sette sono presieduti da donne, mentre il tasso di partecipazione delle donne parlamentari è di circa il 25%.
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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.