Non ha profili social ufficiali, ma nel suo discorso di insediamento ha subito fatto riferimento al digitale e all’innovazione. Il neopresidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conquistato però tutti gli hashtag ed ha scalato le classifiche dei social network in poche ore, facendo immediatamente breccia nel mondo del Web.
A rilevarlo è WEB Politics, l’Osservatorio permanente sui personaggi politici online di Reputation Manager, che ha analizzato la figura del personaggio, verificandone l’identità digitale. Naturalmente è emerso che la sua identità digitale ufficialmente non esiste: Mattarella non ha profili su Facebook né su Twitter, ma la Rete ha già provveduto a crearne dei fake.
Nelle prime ore successive alla sua elezione a Presidente, su Google si sono scatenate le ricerche. In oltre un milione hanno cercato “Mattarella Quirinale”, 347mila risultati per “Sergio Mattarella”, oltre 100mila per “Mattarellum”, 73mila per “Mattarella Ministro” e più di 48mila per “Mattarella Mammì”. Prima dello spoglio, Wikipedia riportava già l’aggiornamento sulla pagina a lui dedicata: “Sergio Mattarella, dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana”. Sempre su Google, invece, le notizie sul politico erano 211mila, mentre i video oltre 30mila.
Anche se la Rete ignorava gran parte del passato istituzionale e personale del presidente Mattarella, a poche ore dal suo giuramento al Colle erano raddoppiati gli hashtag sul politico su Twitter che hanno raggiunto quota 30, 13 dei quali contrari all’elezione: tra i più elaborati #Mattarellaalquirinalenoncivogliopensare, #megliomagallichemattarella e #noMattarellasìMattarello.
Dario Sautto