“Il futuro del governo risiede nell’area dell’ecologia psichica e non può più essere considerato solo su una base nazionale o internazionale“, così Derrick de Kerckhove introduce alcune delle predizioni che Marshall McLuhan ha fatto ben cinquant’anni fa, quando ancora Internet e la Rete non erano neanche nel limbo del nostro pensiero.
Il direttore scientifico di Media Duemila, professore all’Università di Toronto e di Napoli, che ha collaborato per oltre dieci anni con il grande massmediologo, spiega perché McLuhan è oggi più che mai attuale e pertinente.
“Sono moltissime le predizioni, verificatesi nel nostro presente, che il grande teorico della comunicazione ha fatto nel lontano 1962.
Prima di tutto ha affermato che – il prossimo medium potrebbe essere l’estensione della coscienza – ed Internet sembra proprio che realizzi tale pensiero.
Ha preannunciato poi che – il nuovo medium conterrà la televisione dentro di sé invece di essere da questa contenuto – una realtà che si è realizzata da pochissimi anni.
Una riflessione dagli effetti inimmaginabili per quel tempo fu poi che – il nuovo medium trasformerà la televisione in una forma d’arte – e YouTube sembra essere il riscontro straordinario di questa affermazione.
Esisterà un nuovo modo di comunicare e di fare ricerca – Si potrà recuperare il conoscibile per metterlo a disposizione della collettività – Di fatto oggi facciamo riferimento ai motori di ricerca per lo svolgimento di gran parte delle nostre attività di vita quotidiana.
Diventeranno obsolete le tecniche di catalogazione per l’accesso ai documenti nelle biblioteche – ed oggi i tag sono lo strumento immediato e facilmente fruibile indispensabile al nostro sapere.
Recupererà in ciascuno di noi il nostro talento enciclopedico – ed oggi esiste in Rete la più vasta enciclopedia aperta gestita da editori volontari (Wikipedia n.d.r.) e, potenzialmente, ciascuno di noi con connessione a Internet è in grado di mettere il proprio pensiero a disposizione della collettività.
È evidente quindi che abbiamo bisogno di McLuhan per predire, intuire e studiare i prossimi cinquant’anni!”
Per questo il 31 maggio presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, “Sapienza”, Università di Roma approfondiamo il presente ed immaginiamo il futuro insieme.