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Finalmente. Anche nella Capitale è possibile pagare il parcheggio nelle strisce blu con un’applicazione. Addio alla ricerca di parcometri ed è più difficile trovare una multa sul parabrezza: spesso siamo stati sanzionati o perché non avevamo monete nel portafogli o perché la sosta si è prolungata rispetto a quella pagata.
La piattaforma si chiama myCicero. Ecco come funziona.

Per chi possiede uno smartphone.
L’app è disponibile su: App Store, Google Play e Windows Phone. Dopo averla scaricata si procede alla registrazione: è richiesto il numero di targa del veicolo e un indirizzo email.
Successivamente occorre attivare uno dei due metodi di pagamento: memorizzare la carta di credito e utilizzarla per ogni sosta oppure ricaricare, per esempio 5 €, attraverso carte di credito, carte prepagate o banche online.
Con 70 € si acquista l’abbonamento mensile valido per le intere giornate.
Una volta trovato posto sulle strisce blu si lancia l’applicazione, si sceglie il servizio “sosta e parcheggi” e poi si indica l’area in cui ci si trova. La posizione è verificata sulla mappa gps, con il numero della zona sulla segnaletica verticale e sul parcometro più vicino.
Poi giunge il momento di attivare il pagamento, dopo aver definito la durata. Se scegli 2 ore con una tariffa di 1 € per 60 minuti allora allo scadere del tempo indicato verranno scalati 2 € dal borsellino elettronico ricaricato o dalla carta di credito associata. Invece se riparti prima delle due ore, fermando la sosta, paghi solo i minuti effettivi di utilizzo. Nel caso in cui ti intrattenessi di più non devi correre al parcometro, cercando di bruciare sul tempo l’ausiliario del traffico: basta prolungare il pagamento con un click.
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Per chi possiede un cellulare tradizionale:
L’iscrizione al servizio deve essere effettuata sul sito myCicero con un numero di cellulare, un indirizzo email e un numero di targa.
Come si attiva la sosta? Si può preferire uno dei tre seguenti modi. Chiamare, senza costi, questo numero: 071.920.xxxx (le ultime 4 cifre sono il codice del parcheggio), per terminare il pagamento bisogna telefonare, gratuitamente, allo 071.920.7305. La seconda possibilità è l’invio di un sms al 320.20.41.080: per iniziare la sosta nel testo si scrive il codice del parcheggio, per terminarla digitare “fine”. La terza opzione è la telefonata a una sorta di call center, con voce preregistrata, che guida l’automobilista nella procedura.

E l’ausiliario del traffico come fa a sapere chi ha pagato?
Digitando il numero di targa sul palmare, connesso online con la centrale, verificherà la regolare attivazione della sosta. Per facilitargli il lavoro si può esporre il talloncino myCicero: non è obbligatorio, ma è un consiglio.
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Con la stessa piattaforma si può pagare la sosta anche in altre città: Ancona, Bologna, Cervia, Fermo, Numana, Olbia, Pesaro, Ravenna e Senigallia.
Inoltre è possibile acquistare i biglietti e gli abbonamenti per il trasporto pubblico regionale e interregionale.

Luigi Garofalo
media2000@tin.it

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Luigi Garofalo
Giornalista di 31 anni. Dal 2011 al 2013 è stato cronista e conduttore del telegiornale per l'emittente locale di Roma "T9 Tv". Con Giampiero Gramaglia ha pubblicato il libro: "Complici. La relazione pericolosa tra l'Italia e il regime di Gheddafi" (Editori Riuniti, marzo 2011). Ha conseguito, con il massimo dei voti, la laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con la tesi dal titolo: "Il giornalista multimediale e multipiattaforma".