Ll’Italia ad oggi conta 3.348 start-up innovative con 27 incubatori, questi i dati del Registro Imprese di Infocamere. La Lombardia si attesta come la regione trainante  al Nord con 740 nuove aziende; al centro è il Lazio in testa con 322; la Campania con 196 è prima al Sud. Antonio Prigiobbo che con la community NAStartUp, gym dell’ecosistema delle StartUp e delle StartUp Made in Naples, organizza incontri che permettono un faccia a faccia tra startupper, portatori di idee e possibili finanziatori ha elaborato una ricerca proprio sulle start-up campane.
Da quest’ultima si attesta che 60 sono nate nel 2013, 122 nel 2014 e 24 già all’inizio del 2015. Con un fatturato per 7 start-up tra i 100 mila e 500 mila euro, una sola arriva a toccare il milione d’euro. Settore per settore la ricerca fornisce anche le percentuali dei singoli comparti: 83% servizi; 11% industria; 5% commercio e solo 1% turismo.
Si conferma, dunque, la crescita di un settore nato con il decreto Sviluppo Bis – Decreto Crescita 2.0 (Dl 179/2012) – con il quale lo Stato ha adottato una normativa per lo sviluppo e la crescita del Paese. La Sezione IX è dedicata proprio alle start-up innovative che hanno quale oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
Sara Aquilani