Nasce AI OPEN MIND, l’hub di incontro tra idee, soluzioni e riflessioni sull’AI e sull’evoluzione della civiltà dell’informazione a cura di Mathema, think tank di Accademia di Comunicazione, e alcuni liberi professionisti appassionati di AI e delle sue implicazioni sociali e culturali. Un punto di vista caleidoscopico per comprendere insieme un tema tanto attuale quanto complesso per l’impatto che può avere sulla società e le persone.

AI OPEN MIND – https://www.aiopenmind.it/ArtificialIntelligence/ – vuole essere un confronto aperto e inclusivo tra testimoni, idee e soluzioni per rendere accessibile e comprensibile l’accelerazione tecnologica, cooperando all’edificazione del futuro delle comunità accademiche, imprenditoriali, politiche e professionali. Michelangelo Tagliaferri, sociologo e fondatore di Accademia di Comunicazione, in merito al progetto dice: “Insieme alle persone che hanno dato vita ad AI OPEN MIND si vuole provare a fare chiarezza su quelle che sono le implicazioni che ogni innovazione tecnologica porta con sé rendendo, così, anche le persone un po’ più consapevoli e capaci di comprendere meglio quello che sta accadendo e che ci coinvolge nella profondità delle nostre esperienze. L’innovazione tecnologica sta già cambiando le nostre vite, le nostre abitudini, le nostre priorità ed è giusto analizzare e dialogare insieme su questo cercando di portare un contributo costruttivo e una ricerca di senso all’interno del dibattito in corso da tempo”.

AI OPEN MIND è rivolto a studiosi e studenti, professionisti e manager, comunicatori e giornalisti, a imprese e istituzioni, a cittadini e associazioni e a tutti quei soggetti mossi dalla curiosità e dalla volontà di comprendere pienamente i fenomeni in atto contribuendo direttamente alla definizione di un manifesto di intenti e buone pratiche. AI OPEN MIND offre, inoltre, la possibilità di aderire al gruppo di lavoro e ai progetti in corso in modo da far conoscere le proprie progettualità e iniziative secondo uno spirito di condivisione e collaborazione.

Nel corso dell’opening verrà annunciata la “Call for Intelligence”, una chiamata-invito per tutti quei soggetti che desiderassero partecipare al dibattito in corso su AI, aderire ai lavori in corso, offrire contributi innovativi o esperienze particolari e che potranno aderire online attraverso un apposito form.

AI OPEN MIND è affiancato da Città Nuova, Agenzia di stampa nazionale DIRE, Diritto dell’Informazione, Media Duemila/Osservatorio TuttiMediae dal quotidiano online d’informazione 2duerighe, che sostengono l’evento in qualità di Media Partner.

Modera la prima parte dell’incontro Marisandra LIZZI founder di Mirandola Comunicazione e iPressLIVE

Introduzione

ore 17,00 – 17,20

  • Michelangelo TAGLIAFERRI, Mathema by Accademia di Comunicazione
    NEXT GENERATION AI, per una Italia creativa e vincente
  • Simonetta BLASI, FERPI/Università Pontificia Salesiana – FSC
    AI OPEN MIND vuole essere un confronto aperto e inclusivo

Insieme per riflettere sull’intelligenza umana e artificiale tra studi, esperienze, democrazia e innovazione

ore 17,20 – 19,00

  • 17:20/17:30
    D. Fabio PASQUALETTI, Decano Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale (UPS) – Università Pontificia Salesiana
    Le sfide etiche poste dall’IA alla nostra vita sociale e culturale
  • 17:30/17:40
    Mauro MEDA, Segretario Generale ASFOR
    La formazione e l’AI come opportunità di crescita sociale17:40/17:50
  • Derrick de KERCKHOVE
    Direttore scientifico Osservatorio TuttiMedia
    La Quantistica, l’AI e i valori umani
  • 17:50/18:00
    Elena BATTAGLINI, Msc PhD, Senior Scientist Fondazione Di Vittorio
    AI e Capitale semantico per Territori Intelligenti
  • 18:00/18:10
    Eugenio TAMBORLINI, Studio Legale Tamborlini
    Smart contracts: dall’uso all’abuso il passo è breve
  • 18:10/18:20
    Maria Pia ROSSIGNAUD, Direttrice Media Duemila
    Intelligenza artificiale tra protezione dei dati ed Etica
  • 18:20/18:30
    Francesco FARINA, Direttore Esecutivo CeSIntES – Università Tor Vergata
    L’AI e l’Intelligence Economica e la Security
  • 18:30/18:40
    Massimo FALVO, Service designer, esperto di mobile e interazione vocale. CEO e Founder di Brief
    Brief: il potere dell’audio nell’economia dell’attenzione
  • 18:40/19:00
    Conclusioni e domande

Presentazione di alcuni progetti di AI Open Mind

ore 19,00 – 19,50

Modera questa sezione Raffaele CASTAGNO, giornalista, membro di Constructive Network e curatore di Binario 9 3/4 la selezione migliore di contenuti giornalistici di IpressLive

  • 19:00/19:05
    Simonetta BLASI, FERPI/Università Pontificia Salesiana – FSC
    IAPP: Intelligenza Artificiale, Pubblica e Privata(vedi progetto)
  • 19:05/19:10
    Marco CADIOLI, Artista e docente. Vive e lavora a Milano. Laureato in Fisica (Cibernetica), ha seguito l’evoluzione dei Nuovi Media dai primi anni ’90
    AI Arte e Comunicazione(vedi progetto)
  • 19:10/19:15
    Giancarlo DE MENNA, IRIDEOS
    Open Source Intelligence(vedi progetto)
  • 19:15/19:20
    Saverio Ermanno LORÈ, Founder CEO HOORO, Ingegnere, innovatore ed esperto di RetailTech
    AI Consumer behavior(vedi progetto)
  • 19:20/19:25
    Giampaolo MELLI, Formatore per PID UNIONCAMERE su stampa 3D, sostenitore del software libero, Imprenditore
    AI Manifattura(vedi progetto)
  • 19:25/19:30
    Domenico NATALE, Member ISO/IEC JTC1 SC7/WG6 “Software Engineering” – Liaison SC7/SC42 on AI – Contact point SC7/CEN-CENELEC JTC21 on AI – Membro UNI CT 533 sull’IA – Presidente UNI CT 504 “Ingegneria del software”
    La qualità delle Intelligenze Artificiali(vedi progetto)
  • 19:30/19:35
    Luca MAGNONI, Founder | CEO Tootoom
    AI accessibilità e usabilità(vedi progetto)
  • 19:35/19:40
    Marco VALLARINO, Autore di racconti, romanzi e videogiochi testuali
    AI e videogiochi(vedi progetto)
  • 19:40/19:50
    Conclusioni finali

 

Per iscrizioni e per seguire l’evento

https://www.aiopenmind.it/ArtificialIntelligence/7-luglio-live-meeting-opening-alle-17

 

Articolo precedenteTurismo post Covid: app e piattaforme per vivere al 100% la vacanza Made in Italy
Articolo successivoCyberbullismo: il video del Garante privacy per spiegare ai ragazzi come difendersi