di ALESSIO ROTISCIANI
Quanto, come e perché gli adolescenti salentini usano Internet? La loro esperienza della Rete è diversa da quella dei coetanei nel resto d’Italia? Sono alcune delle domande da cui nasce Network meridiani, ricerca alla base della mia tesi di dottorato, trasformatasi poi nell’omonima pubblicazione.
Nelle pagine di questo volume presento i risultati di un’indagine su 292 studenti delle scuole secondarie di II grado della provincia di Lecce, un campione rappresentativo della popolazione di 16 istituti da cui è possibile trarre indicazioni generali sulla più ampia popolazione degli adolescenti che vivono nel Salento.
All’interno del campione, ad esempio, si rilevano percentuali elevatissime di utenti (92%) e di utenti abituali (77%) di Internet, dati che fanno pensare all’assenza di un divario digitale fra i giovani di questa zona e quelli del Nord Italia.
L’omogeneità generazionale rimane anche se ci si spinge più a fondo nell’analisi del fenomeno. In linea con il profilo dell’adolescente medio tracciato dagli studi più recenti, i rispondenti mostrano una buona competenza digitale e una discreta esperienza nell’uso di Internet. Il luogo da cui preferiscono navigare è la casa, sebbene siano piuttosto chiusi nei confronti della famiglia quando si tratta di parlare della Rete. Il loro riferimento per consigli o suggerimenti è il gruppo dei pari.
Proprio il gruppo dei pari è il principale destinatario dei messaggi scambiati in Rete. Le applicazioni per la comunicazione interpersonale giocano un ruolo centrale nell’esperienza dei ragazzi intervistati: il 79% di loro usa l’instant messaging, il 73% l’e-mail, il 59% ha un blog mentre il 55% ha un profilo su un sito di social network. L’instant messaging, in particolare, viene utilizzato per tenersi in contatto con gli amici di tutti i giorni. Attraverso l’instant messaging i ragazzi fanno lunghe chiacchierate, organizzano le uscite della sera o chiedono aiuto per i compiti.
Emerge così una socialità on line profondamente intrecciata con la quotidianità degli adolescenti salentini, che trasformano la Rete nel prolungamento delle loro vite off line.
Alessio Rotisciani
Dottore di ricerca in “Teoria e Ricerca Sociale”