Morcellini: questione di stile

L’uscita della nuova veste editoriale di Media Duemila è occasione per una breve riflessione sul concetto di stile: lo strumento volto a lasciare il...

Libertà di stampa: un’Italia spaccata in due

Tutti in piazza a Roma per la libertà di informazione nel nostro Paese. All’evento hanno partecipato politici, giornalisti, precari e gente comune per protestare....

de Kerckhove su libertà di stampa

La liberta di stampa è la condizione primordiale della società democratica. Ci sono dubbi sulla sua permanenza in Italia oggi. Il decreto Alfano sui...

Giornali in piazza per la libertà di informazione

“Era dai tempi di Mussolini che un governo italiano non interferiva con i media in maniera così lampante e allarmante. I giornalisti, e gli...

La scuola digitale: le iniziative per il nuovo anno scolastico

Il progetto presentato dai Ministri Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta è servito per fare il punto su quanto è stato realizzato o lo...

Google Books, dai colossi Hi Tech allarme per il monopolio digitale

Tutti contro Google. Il rischio di un monopolio digitale della società di Mountain View ha messo in allerta tutti i più grandi colossi Hi...

Berlusconi: “E’ il pubblico che fa il mezzo, non la tecnologia”

Quando una decina di anni fa i miei collaboratori che si occupavano di Internet mi invitarono a valutare l’opportunità di una maggiore presenza sulla...

Veltroni: “SN, luoghi di forte confronto politico”

“Quando si parla di social network si adoperano concetti quali partecipazione politica dal basso, democrazia emergente o si usano neologismi quali ‘netizen’. Il termine dal...

Il ministro Frattini: “Un’antenna per misurare la sensibilità collettiva”

“Facebook e più recentemente Twitter sono stati per me una scoperta multipla: l’incontro con nuovi pubblici, prima di tutto giovanili, ma anche la pratica...

Debora Serracchiani: “Una voce per chi starebbe zitto e isolato”

“Ho usato moltissimo la Rete, e i social network in particolare, durante la campagna elettorale, e continuo a frequentarli assiduamente e con passione. Sono...

Incoraggiamento

Sono molto contenta di ricevere questo messaggio e spero che non resti unico: Da Luca Sabia (Ufficio Stampa “Cortina InConTra” Estate 2009) Caro Direttore, pur occupandomi di...

Berlusconi: “E’ il pubblico che fa il mezzo non la tecnologia”

Quando una decina di anni fa i miei collaboratori che si occupavano di Internet mi invitarono a valutare l’opportunità di una maggiore presenza sulla...

Nuovo corso di Media Duemila

Derrick dice che siamo in uno stato di connessione permanente e questo è terribilmente interessante e affascinante. Una specie di riedizione del mito di...

Investire sul Web, il parere di Sassoli de Bianchi, presidente Upa

Il Web è diventato un luogo di socializzazione, tendenzialmente quasi un luogo privilegiato di socializzazione, e non solo per adolescenti bensì in maniera crescente...

Le mani di Google sui volumi delle biblioteche italiane

C’è un'ipotesi all’orizzonte che affascina e che inquieta: molto presto anche i libri ed i manoscritti presenti nelle principali biblioteche italiane potrebbero diventare digitali...

Neda, l’Iran e Twitter: i mille occhi dei nuovi media

Il breve drammatico scarno filmato dell’uccisione di Neda, l’adolescente iraniana di 16 anni vittima della repressione del regime degli ayatollah, nelle proteste seguite alle...

News 2.0, l’informazione condivisa dagli utenti-cittadini

L’informazione sta cambiando e il ruolo degli utenti-cittadini è sempre più al centro di questo cambiamento. È questo il senso della famosa copertina del...

Google Books, dai colossi Hi Tech allarme per il monopolio digitale

Tutti contro Google. Il rischio di un monopolio digitale della società di Mountain View ha messo in allerta tutti i più grandi colossi Hi...

Il fondatore di Wikipedia: il ricorso alla pubblicità non è escluso

Nell’intervista a Grazia Jimmy Wales non parla solo della sua creatura Wikipedia ma anche del fenomeno del download illegale di musica e film

Il popolo della Rete diserta il mondo reale: poca partecipazione allo...

Sciopero dei blogger per la prima volta nella storia per protestare contro il disegno di legge sulle intercettazioni firmato dal ministro della Giustizia Angelino Alfano. Una giornata di rumoroso silenzio contro un provvedimento che, secondo gli abitanti della Rete, potrà avere effetti devastanti sulla libertà di informazione nel Web.