iO Donna allegato al Corriere della Sera da sabato scorso si propone in una nuova veste grafica, pagine più grandi che però non hanno prodotto una differenza significativa sul mio Ipad, mezzo sul quale usufruisco dei quotidiani e allegati. 450 pagine circa molto ben organizzate ma che mi hanno tenuta impegnata quasi tutto il giorno. A prima mattina quotidiano e supplemento, nonostante fosse sabato ho dovuto riprendere la lettura di iO Donna più tardi dal parrucchiere e poi ancora nel pomeriggio e ancora la sera. Mi ha impegnato insomma, certo significa che gli articoli, la moda, gli speciali proposti erano degni di attenzione. Pertanto complimenti alla direttrice Danda Sandini, ma con alcune amiche abbiamo discusso della scelta editoriale ed il commento unanime è stato: troppe pagine.

295.200 (ADS: luglio 2018) copie diffuse, 537.000 lettori (Audipress 2018/II): Pagine viste: 6.709.000 mese (Audiweb: marzo 2018) e Utenti unici: 521.167 mese (Audiweb: marzo 2018).
Numeri da paura, ma mi ha incuriosito constatare che sul sito Facebook condivisioni e mi piace sono molto, ma molto pochi.

IO Donna Corriere della Sera

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.