Derrick dice che siamo in uno stato di connessione permanente e questo è terribilmente interessante e affascinante. Una specie di riedizione del mito di Zeus Panopticon che sapeva in ogni momento dove era nel mondo, ma ha insito in sé un grande problema che cela un grave pericolo: dove inizia il nostro potere di connessione inizia il pericolo sulla nostra libertà individuale. Ed è proprio per questo che Media Duemila ha scelto di pubblicare una monografia sui Social network. Per parlare di privacy con Paissan, ma anche con Isabella Splendore della Fieg. Per parlare di scuola e università con i protagonisti da Giovanni Biondi direttore MIUR ai docenti Ricciardi, Morcellini, Marinelli. E soprattutto ha scelto di dare voce ai Nati Digitali con un nuovo genere di intervista: gli studenti napoletani di de Kerckhove sono stati intervistati dal loro professore. In un mondo che cambia cambiano anche noi e proponiamo ai nostri lettori di diventare protagonisti proponendo articoli e riflessioni che la redazione vaglia e pubblica. Quelli più originali sulla vecchia cara carta che oggi sembra interessare di nuovo. Noi di MD da sempre urliamo che grazie alle nuove tecnologie la carta può essere un buon rimando al web…..

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