Si è svolta a Bruxelles la 16a edizione della Conferenza spaziale europea organizzata dalla presidenza belga del Consiglio dell’Unione europea. Il commissario Thierry Breton ha tenuto un discorso di apertura.  Tutti i discorsi saranno disponibili su EbS. Nel corso della conferenza la Commissione ha annunciato diversi passi fondamentali in programma nel 2024 per mantenere l’Europa all’avanguardia nell’innovazione spaziale.

Al fine di garantire un accesso autonomo allo spazio, nel quadro dell’iniziativa “Flight Ticket“, la Commissione e l’Agenzia spaziale europea (ESA) stanno dando vita a un pool di cinque fornitori di servizi di lancio, tra cui quattro nuovi operatori commerciali. Ciò rafforzerà la concorrenza a lungo termine nel mercato dei fornitori di servizi di lancio. I prestatori selezionati saranno in grado di concorrere per ordini di lavoro specifici fino a un massimo di 5 milioni di € per le esigenze individuate riguardo ai servizi di lancio.

La Commissione rafforzerà inoltre il suo sostegno al ”New Space” e all’imprenditorialità spaziale in Europa. Insieme alla Banca europea per gli investimenti e all’ESA, la Commissione firma,  il 26 gennaio, un nuovo accordo di collaborazione per sbloccare l’accesso al finanziamento mediante debito e il sostegno alla consulenza per le imprese spaziali europee. L’obiettivo è migliorare l’accesso ai finanziamenti, promuovere l’innovazione, agevolare la condivisione delle conoscenze e favorire lo sviluppo di tecnologie spaziali avanzate.

Quello spaziale è ormai riconosciuto come un settore strategico dotato di una chiara rilevanza geopolitica. Nel suo discorso,  Borrell ha sottolineato il profondo cambiamento di paradigma quanto al modo in cui vediamo lo spazio in relazione alla sicurezza e alla difesa. La strategia spaziale dell’UE per la sicurezza e la difesa, presentata nel marzo 2023, rispecchia tale radicale cambiamento di paradigma.

La conferenza di quest’anno si è concentrata sul tema “Fuelling the European Space Ambition, Empowering a Vision” (Nutrire l’ambizione spaziale europea, realizzare una visione). La Conferenza ha fatto il punto sull’attuale panorama spaziale in Europa e ha fornito un contesto per le discussioni sul futuro delle ambizioni e delle iniziative spaziali europee.

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Maria Pia Rossignaud
Giornalista curiosa, la divulgazione scientifica è nel suo DNA. Le tecnologie applicate al mondo dei media, e non solo, sono la sua passione. L'innovazione sociale, di pensiero, di metodo e di business il suo campo di ricerca. II presidente Sergio Mattarella la ha insignita dell'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Vice Presidente dell’Osservatorio TuttiMedia, associazione culturale creata nel 1996, unica in Europa perché aziende anche in concorrenza siedono allo stesso tavolo per costruire il futuro con equilibrio e senza prevaricazioni. Direttrice della prima rivista di cultura digitale Media Duemila (fondata nel 1983 da Giovanni Giovannini storico presidente FIEG) anticipa i cambiamenti per aiutare ad evitare i fallimenti, sempre in agguato laddove regna l'ignoranza. Insignita dal presidente Mattarella dell'onorificenza di "Cavaliere al Merito della repubblica Italiana. Fa parte del gruppo di esperti CNU Agcom. E' fra i 25 esperti di digitale scelti dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea. La sua ultima pubblicazione: Oltre Orwell il gemello digitale anima la discussione culturale sul doppio digitale che dalla macchina passa all'uomo. Già responsabile corsi di formazione del Digital Lab @fieg, partecipa al GTWN (Global Telecom Women's Network) con articoli sulla rivista Mobile Century e sui libri dell'associazione. Per Ars Electronica (uno dei premi più prestigiosi nel campo dell'arte digitale) ha scritto nel catalogo "POSTCITY". Già docente universitaria alla Sapienza e alla LUISS.